I FATTI DELLA GIORNATA

Due gol di Emanuele Ferigo nel match contro il Verzegnis
Due gol di Emanuele Ferigo nel match contro il Verzegnis (Foto Cristy)

PRIMA CATEGORIA
Vola la Folgore, vola e rimane in testa alla classifica: il 3 a 0 rifilato al Paluzza (una delle squadre più in forma del momento) testimonia che il momento magico della squadra di Invillino prosegue ed ora sognare costa sempre meno. Occhio, però, perché un punto sotto si allunga minacciosa l’ombra viola del Cavazzo. La squadra di Negyedi dà l’impressione di non essere ancora al massimo e questo naturalmente non è un buon segnale per la concorrenza. La vittoria di misura col Villa racconta la fatica di Cisotti e compagni per portare a casa i tre punti, ma sono proprio queste vittorie sudatissime a dare le connotazioni giuste alle squadre forti. Il Fusca conosce la prima sconfitta in campionato a Gemona: gli arancioni sono stati piegati nel finale da un gol di Martini che ha fatto capire una cosa importante: quando il “Campa” potrà schierare il suo attacco titolare giocarci contro sarà dura per tutti. Un brutto colpo alle ambizioni dell’Ovarese lo assesta il Cedarchis, che va a vincere a “Spin” confermando che la cura Chiementin continua a far bene. In coda, il Bordano subisce un pesante ko nell’anticipo di Arta, battuti dai locali apparsi attenti e concentrati, mentre il colpaccio lo mette a segno l’Edera che va ad spugnare il campo di Sutrio facendo precipitare i Mobilieri in un vortice di incertezza e preoccupazione. Ha riposato il Real.

SECONDA CATEGORIA
La Val del Lago passeggia a Moggio, infilando un poker, nel contesto di una partita quasi sempre sotto controllo e si prende il comando della classifica: il Verzegnis, infatti, perde a Paularo, interrompendo una striscia di sette vittorie consecutive, con al squadra della Val d’Incarojo che ora vede le prime posizioni più da vicino. Tien botta anche l’Amaro che pur con qualche patema nel finale supera La Delizia. Un duro colpo alle rinnovate ambizioni della Pontebbana lo assesta invece il Castello che si aggiudica lo scontro diretto. Nella domenica che ha visto il Rapid sfruttare il turno di riposo per festeggiare i suoi 50 anni, da segnalare le vittorie del Trasaghis sul Sappada e quella del Val Resia sull’Audax.

TERZA CATEGORIA
In attesa del posticipo di lusso tra Tarvisio e Ardita, si segnalano le vittorie del San Pietro (sulla Viola) e della Nuova Osoppo (sul Timaucleuslis), vittorie che portano le due squadra a sopravanzare, alemno per una sera, la formazione di Forni Avoltri. Tra le altre partite, importantissimo il successo esterno della Stella Azzurra sul campo dell’Ancora, più faticoso del previsto quello dell’Illegiana a spese del Rigolato, di misura quello dell’Ampezzo sul Comeglians e comoda comoda la vittoria del Ravascletto nel derby col Crecivento. Riposo per il Lauco.

2 Comments

  • Posted 29 Giugno 2015 10:37 0Likes
    by cristy

    Io nn Capisco come l’amaro faccia fatica a chiudere le partite che sono Facili ” anche se di facile nn c’è nulla” nei primi minuti di partita col vantaggio di 2 a zero Pensavo di vedere una partita piena di gol..e invece aimè rischiamo di pareggiare …mah!
    Forse nn è chiaro ad alcuni di loro che la seconda è al quanto impegnativa e invece di giocare la palla si cammina come se fossimo in spiaggia ..
    Forse per qualcuno i tre punti ..nn hanno importanza come arrivano ..ma che arrivino..Ma per molti altri magari invece bisogna la grinta la voglia …
    ma questa è una mia opinione certo è u’opinione personale ma dipende tutto dove si vuole arrivare ….due e dè finita l’andata e tirando le somme siamo salvi…
    Ma ci vogliamo accontentare????? mandi

  • Posted 2 Luglio 2015 21:05 0Likes
    by Loris Missana

    Domenica, assieme ad un grande amico, ho assistito alla gara di Ovaro, consci che sarebbe stata una gran bella partita.
    Ciò che è successo nell’intervallo tra il primo ed il secondo tempo della disputa ci ha lasciati esterrefatti: sono dovute intervenire le forze dell’ordine per placare gli animi surriscaldati da un fumogeno acceso dietro la porta del Cedarchis.
    Posto che, durante e nel dopo partita, tutte le campane hanno suonato “a propria ragione”, tralasciando turpiloqui vari che si sono veramente sprecati in detta occasione, chiedo:
    MA NON VI VERGOGNATE?

Comments are closed.

Subtitle

Per la tua pubblicità

Some description text for this item

Subtitle

Instagram

Some description text for this item

Subtitle

TECHNICAL PARTNER

Some description text for this item