PRIMA CATEGORIA
Come al solito, il turno in notturna non ha fatto mancare le sorprese: in Prima categoria quella più grande arriva da Cavazzo, dove i locali, in vantaggio di 2 reti in poco più di mezzora, si fanno rimontare nel finale da un Trasaghis che tutto sommato il pareggio lo merita eccome. I viola (che per la prima volta in stagione conoscono la parola pareggio) vedono così ridursi il vantaggio nei confronti del Villa, che invece fa in pieno il suo dovere e con un gol per tempo liquida il Tarvisio. Quello tra viola ed arancioni ha tutta l’aria di essere un duello che si protrarrà sino a fine stagione, con l’intervallo di Coppa nel mezzo. Dietro il duo di testa continua il buon momento di Ovarese e Mobilieri: i biancazzurri di Eddj Cicutti non danno scampo al Real, mentre i sutriesi strapazzano il Cedarchis: il 6 a 2 finale per i ragazzi di Buzzi è probabilmente uno dei passivi più pesanti subiti dai giallorossi. Andando alla coda, il colpo grosso lo mette a segno Il Castello che vince in rimonta il derby col Campagnola ed ora la squadra di Max Brovedani è addirittura terzultima, a pari punti col Fusca ch esi fa raggiungere a 10’ dalla fine sul campo dell’Audax, in un altro dei confronti più delicati dell’infrasettimanale. Comodo il successo della Val del Lago sul sempre più frastornato Verzegnis.
SECONDA CATEGORIA
In cadetteria, prosegue spedita la marcia delle prime tre: Cercivento, Arta ed Illegiana, infatti, escono tutte vittoriose ed ora la squadra più vicina che è la Folgore ha un ritardo di sette punti, un solco non decisivo, naturalmente, ma importante. La Folgore (che ha vinto a Bordano) ha scavalcato l’Amaro e mantenuto il distacco sulla Nuova Osoppo, alla quale evidentemente la cura Peirano sta sortendo ottimi effetti. Finisce in parità lo scontro tra Ravascletto e San Pietro nella giornata che ha visto riposare la Pontebbana.
TERZA CATEGORIA
Che bagarre in testa! Ci sono 6 squadre in cinque punti e per l’ennesima volta cambia la capolista: ora a guidare è il Val Resia. I rossoblu prendono a pallonate il Sappada approfittando del fragoroso capitombolo dell’Ampezzo. La squadra di Fulvio De Monte incappa a Prato Carnico in una pesantissima sconfitta, accompagnata anche dagli infortuni (tutti da valutare) di Varnerin e Tommaso Candotti. L’Ancora dal canto suo ha disputato un match di rara efficacia agonistica, denotando grinta e concentrazione ed entrando ufficialmente nella lotta promozione a pieno titolo. Al secondo poto intanto si è portata l’Ardita che battendo la Viola ha approfittato del turno di riposo della Stella Azzurra e del ko (mica tanto pronosticabile) del Lauco a Moggio. Zero a zero, infine tra La Delizia e Comeglians.
1 Comment
by tomat Carlo
Gradissimo Vince due gol oltre che essere un grande AMICO
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