“Ma Stefano Vidoni chi?” si saranno chiesti in molti leggendo il tabellino di Ardita – Timaucleulis. Ma come chi? – diciamo noi- di Stefano Vidoni nel Carnico c’è solo lui, il bomber eterno, quello che il gol ce l’ha dentro come un cromosoma. Il ritiro dal calcio giocato era stato annunciato già due stagioni fa ed era finito su You Tube come una specie di tributo. Un tributo a quello che, numeri alla mano, ha segnato più di tutti nel Carnico. Nell’inverno di quest’anno, poi, Giacomo Di Bello, nuovo tecnico del Timaucleulis, gli chiede una mano per la sua avventura sulla panchina dei “caprioli”. «Vieni su a farmi il secondo» gli ha detto e il “Vido” non se l’è proprio sentita di dire di no all’amico, ad un patto però: «Va bene – gli ha risposto – vengo ma non chiedermi di giocare». Eh, come no … La promessa è stata mantenuta per tutto il girone d’andata e per un paio di partite nel ritorno. Poi è arrivato agosto, il caldo, la sagra di Sant’Osvaldo o chissà cosa, fatto sta che sabato 5 agosto, nell’unico anticipo di Terza, il “Vido” si è rinfilato gli scarpini, si è scaldato quanto basta, avrà scosso la testa sorridendo per la promessa – non promossa e poi, nel giro di 5 minuti, ha infilato l’ennesima doppietta della sua straordinaria carriera. Una doppietta che rischia di costare cara alle ambizioni dell’Ardita e di rilanciare quelle del Timaucleulis. Eh sì, perché ora che la promessa è saltata, Giacomo Di Bello avrà meno remore a chiedergli il sacrificio di giocare … E il Timaucleulis avrà un’arma importante per la fase finale del torneo. Un po’ come quando si giocava per strada e quelli più grandi volevano comandare, fino a quando i più piccoli, stufi di essere trattati mali si ribellavano e dicevano: «Domani lo dico a mio fratello più grande, così viene e vi sistema tutti … ». Ecco, Stefano Vidoni, potrebbe essere il fratello più grande, proprio quello che sistema tutti. E la cosa, alla sua età, gli fa onore, ma fa anche riflettere, perché se uno di 45 anni arriva e riesce ancora a fare la differenza, beh c’è qualcosa che non va. D’accordo, Vidoni è uno con una classe immensa ed un senso del gol smisurato (come dimostrano i due messi a segno la sera prima con la maglia degli Amatori Betania), ma la cosa non quadra lo stesso. Questi però sono altri discorsi: in questa sede vogliamo solo rendergli onore e ringraziarlo. Ringraziarlo per l’umiltà e la passione che ci mette uno come lui, che svolge il suo impegno per il Timaucleulis come fosse il Real Madrid; ringraziarlo per quella “professionalità” che dovrebbe essere presa ad esempio. Ma soprattutto ringraziarlo per averci regalato ancora nuove emozioni: i suoi gol, emozioni senza fine!
4 Comments
by Matteo Zammarchi
Bomber vero ! Grande Vido.
by Walter Campana
Tecnica, classe e sempre nel posto giusto,ma soprattutto correttezza ,lealtà e umiltà…solo alcune delle qualità di un vero giocatore esempio delle nuove generazioni!
by Loris rassati
il prossimo anno convinco anche Cassano……..
by Rino
poche parole , solo sul campo hai dimostrato di essere ai nostri livelli un fenomeno , per me solo un rammarico , trovarti sempre contro .-
grande cannoniere .-
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