SAN PIETRO, 20 PUNTI DI PENALIZZAZIONE E 800 EURO DI MULTA ALLA SOCIETA

Dopo dieci mesi di lunga attesa è finalmente arrivata la tanta sospirata sentenza da parte della giustizia romana sul caso San Pietro.
I fatti. Nel corso della gara di Seconda categoria del campionato Carnico Illegiana-San Pietro del 10 settembre 2017 valida per la 22ˆgiornata e terminata sul punteggio di 3-3,  il giocatore Simone Di Giovambattista del San Pietro veniva ammonito ma dai tabulati della Figc il giocatore non risultava tesserato con la società del Comelico, quindi il giudice sportivo della delegazione tolmezzina della Figc infliggeva al San Pietro la sconfitta a tavolino per 3-0 e squalificando il presidente viola Orazio Cimavilla Cesco quale accompagnatore ufficiale. Nel contempo il giudice sportivo informava dei fatti la procura federale per ulteriori indagini in quanto il Di Giovambattista aveva partecipato in maniera irregolare ad altre gare del campionato inerenti la stagione sportiva 2015/2016 e 2016/2017 per un totale di 38 gare.
La sentenza. Dopo patteggiamento, il San Pietro è stato penalizzato per la stagione in corso di 20 punti, così retrocedendo al penultimo posto con 11 punti alle spalle dell’Audax (13) ed avanti al Castello (4). 8 mesi di inibizione al presidente Orazio Cimavilla Cesco, 800 euro di ammenda alla società per responsabilità oggettiva, 2 mesi al giocatore Simone Di Giovambattitsa e 20 giorni  di inibizione per  i dirigenti Nicholas Cimavilla Cesco e Marcello Pomarè e 1 mese per Italo Vielmo.
La nuova classifica di Seconda categoria:
Amaro 40 punti; Arta Terme 37; Nuova Osoppo 33; Folgore 26; Velox e Ravascletto 23; Timaucleulis 21; Ardita e Verzegnis 17; Stella Azzurra 16; Audax 13; San Pietro 11; Il Castello 4.

26 Comments

  • Posted 25 Agosto 2018 09:37 0Likes
    by Claudio Piller Hoffer

    Una bella mazzata per il San Pietro,ma conoscendo la voglia di riscatto e la determinazione,che i giocatori della squadra hanno nel loro DNA,sono convinto che riusciranno nel miracolo di restare nella seconda categoria.
    A noi Sappadini appassionati di calcio manca il derby dell’alto Piave.

  • Posted 25 Agosto 2018 13:36 0Likes
    by Harry

    Non entro in merito ai fatti e alla conseguente squalifica, posso solo dire che da oggi tiferò San Pietro e spero che si potrà salvare.

  • Posted 25 Agosto 2018 13:39 0Likes
    by Allotta Claudio

    Conoscendo la società del San Pietro avendo avuto il piacere di allenare e stimando il suo Presidente e allenatore so che problemi di salvezza non ne avranno. Mi fa pensare solamente il fatto di dare una sentenza più o meno pesante a 8 giornate dal termine quando con assoluta comodità potevano farlo a inizio campionato e non tenere in sospeso niente. Una vergogna!

  • Posted 25 Agosto 2018 13:41 0Likes
    by Andrea Buzzo

    Sono Comeliano ed ex viola, e mi dispiace molto per la società, il mio amico mister ed i ragazzi.
    Non discuto la sentenza, che avrà i suoi fondamenti da regolamento.
    Non tiro di mezzo la buona fede, anche se credo sia palese, perché se un errore è stato commesso se ne pagano le conseguenze.
    Credo però che le tempistiche con cui è stata gestita la cosa siano vergognose.
    Su un fatto su cui non c’era nulla da discutere, da indagare, da capire, da verificare, non può servire un anno per arrivare a una sentenza, che ora incide ovviamente sul campionato in corso dei viola, ma inevitabilmente anche delle altre squadre.
    L’unica maniera per dar adito alla gente di pensar male, era proprio una sentenza del genere in questo momento,.

    Spero il San Pietro ce la faccia, varrebbe più di una promozione considerato la mazzata al morale appena ricevuta.

    Sicuramente carattere da queste parti non manca, quindi su le maniche e in bocca al lupo!

  • Posted 25 Agosto 2018 15:22 0Likes
    by giorgio (no events)

    Spiace profondamente per la squadra e gli amici dell’alto Cadore, ma spero sia uno stimolo in più per fare un eccellente finale di campionato.

  • Posted 25 Agosto 2018 16:08 0Likes
    by Pino Princi

    Solo 20 punti ? Dovevano dare 3 a 0 a tavolino per ogni partita in cui ha partecipato il non tesserato . Ricordo che il San Pietro va a 2 punti dall’Audax che la prima giornata di campionato ha perso appunto a tavolino per aver schierato x sbaglio un giocatore che per somma di ammonizioni nello scorso campionato era squalificato, cosa ben meno grave di giocare con un non tesserato .

  • Posted 25 Agosto 2018 16:31 0Likes
    by squerteche

    La buona fede della societa’ secondo me non e’ in discussione . Non e’ in discussione neanche la vergognosa lentezza della giustizia sportiva .
    Fatto per me nuovo invece e’ che i campionati presi in considerazione sono 2 ( 2015/2016 e 2016/2017 ) , cio’ vuol dire che nella stagione precedente a quella del “fattaccio” ( la 2015-16) l’errore era gia’ avvenuto , ma nessuno se ne era accorto ; cosa per me incredibile !
    Con tutto il rispetto per la societa’ e i giocatori credo che la giustizia , alla fine , sia stata particolarmente mite ; 38 partite sono quasi due campionati interi …

  • Posted 25 Agosto 2018 17:00 0Likes
    by Massimo Pomare'

    Finalmente! Giustizia è fatta! Così impareranno a gestire in modo serio un campionato! Forse però i 20 punti sono pochi, avrei fatto pagare una sanzione ad ogni singolo giocatore così rimarrà un esempio per tutti quelli che vogliono fare i furbi! In una federazione allo sbando, in cui fino a poco tempo fa lo sponsor della nazionale poteva essere addirittura il gioco d’azzardo, che fatica a gestire scommesse, plus valenze gonfiate, partite truccate, ci voleva una lezione a chi lo sport lo vive per poi stare insieme con una pastasciutta. Patetici.

  • Posted 25 Agosto 2018 17:08 0Likes
    by Chicco

    Sono un simpatizzante del San Pietro e nn mi permetto di giudicare chi ha emesso una sentenza cosi dopo 1 anno,faccio solo i miei complimenti, bravi e tempestivi

  • Posted 25 Agosto 2018 23:34 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    In ambito sportivo, i patteggiamenti, devono essere ratificati dalla Procura del CONI, prima dell’udienza conclusiva. Ritengo probabile che, vista anche la particolarità del Campionato, sia stata quella Procura a determinare il tempo trascorso.

  • Posted 26 Agosto 2018 11:49 0Likes
    by Sammy

    Buongiorno
    Per il Sig. Mesaglio. La decisione sia è stata presa direttamente dal Tribunale Federale Territoriale che ha accettato e reso ufficiale il patteggiamento senza che la società incriminata proponga una riduzione delle penalità; solo in un secondo momento la rettifica sarà avvallata dalla Procura Federale. Il Sig. Princi invece dovrebbe sapere che il 3-0 a tavolino si applica di volta in volta in caso di reclamo della squadra avversaria; magari le società l’avessero fatto subito sostituendosi alle “disattenzioni” del San Pietro, in tal caso la questione si risolveva immediatamente alla radice. Va precisato, visto che le giornate conteggiate si ampliano al campionato 2015/2016, che lo stesso giocatore era stato ammonito anche nel corso della gara San Pietro – Pontebbana 1-1 del 22.05.2016 (comunicato ufficiale 78/2016) e che dopo tale sanzione non era stato sollevato lo stesso dubbio che ora ha portato alla pesante penalizzazione, il resoconto pertanto va ampliato a due stagioni con due anni di ritardo !!! Detto questo ritengo che il carico sanzionatorio sia di gran lunga sproporzionato non solo in raffronto al locale Campionato Carnico ma, oggettivamente, non trova simili riscontri nemmeno a livello Nazionale.
    Lo squilibrio di giudizio si può facilmente paragonare con una recente sentenza della Procura Federale della F.I.G.C./L.N.D. (Comunicato Ufficiale nr.25/AA del 25.07.2018) in un caso analogo, ma proprio analogo. Un giocatore appartenente ad una società di 2^ categoria Regionale – Emilia Romagna ha disputato 21 partite con la stessa squadra, senza tesseramento e senza visite mediche (non come il “nostro” Di Giovanbattista). La penalizzazione inflitta è stata di 6 punti in classifica con multa di € 1.400 e 6 giornate di squalifica al non tesserato (tralasciando altri provvedimenti comunque minori adottati per i dirigenti) con successiva rettifica a 4 PUNTI DI PENALIZZAZIONE E MULTA DI € 2.100. Ora, se come sembra, facciamo parte della stessa Federazione, con lo stesso principio al San Pietro spettavano 7-8 punti di penalizzazione. Il Presidente per timidezza o per assoluto rispetto della giustizia sportiva e dell’imparzialità nel giudizio, non ha nemmeno documentato e paragonato tale circostanza con il Presidente del Tribunale Federale Territoriale. A Massimo faccio notare come questa sentenza, calata sulla testa di tutti gli amanti e attori del Campionato Carnico in veste di precedente pericoloso, non porti alcun beneficio a nessuna delle parti (se non per gli 800 € risibili per una Federazione) pertanto non si capisce in fondo chi sia il vero vincitore morale o materiale della questione. Ampliando a dismisura il tam-tam degli accusatori (campionato falsato) o la roboante penalizzazione, non facciamo altro che aumentare la poca credibilità nel meraviglioso Campionato Carnico. Saluti a tutti e buona domenica sui campi.

  • Posted 26 Agosto 2018 12:12 0Likes
    by Gian Luca Pontil Ceste

    Buongiorno a tutti gli appassionati del calcio e del Campionato Carnico, mi sorge un dubbio e più ci penso e meno ci capisco: il giocatore Digiovanbattista Simone, non tesserato per due stagioni consecutive 2015/2016 e 2016/2017, risultava però comparire tra coloro che hanno ricevuto la seconda ammonizione dopo le gare di campionato svolte il 28/08/2016 (Comunicato ufficiale n. 23 del 30/08/2016 – GST avv. Luigi Pugnetti).
    -Ma allora era tesserato o no?
    – Ha sbagliato solo la società San Pietro Calcio o anche chi emana le sanzioni aveva preso un abbaglio?
    Mi sembra di capire che l’errore è sempre in agguato a maggior ragione da parte di chi dedica il suo tempo gratis per coltivare una passione.
    Saluti a tutti, Gian Luca.

  • Posted 26 Agosto 2018 12:22 0Likes
    by Bruno Tavosanis

    Pare che nel 2016 non si utilizzasse il sistema digitale, quello cioè che consente di sapere in tempo reale se un giocatore è tesserato o meno. L’anno scorso invece, al momento di inserire l’ammonizione dopo la partita con l’Illegiana, non fu trovato nel database il nome di Di Giovambattista. Si scoprì così che non era tesserato.

  • Posted 26 Agosto 2018 12:42 0Likes
    by Giuliano

    Alle solite…tutti ci domandiamo a cosa serve compilare le liste gara…forse ce lo può dire la FIGC… e potrebbero anche dirci a cosa servono 3000 e passa euro di iscrizione…forse a pagare un baraccone che non si accorge di un non tesserato ammonito già due anni fa…che commina sanzioni diverse a seconda del TFT competente… che ci mette due anni a deliberare su un caso già risolto prima di evidenziarsi. Ecco…i veri vincitori sono loro…che malgrado tutte queste anomalie, contraddizioni e disservizi continuano a poter contare sull’ affiliazione di 40 società nel Campionato Carnico. A quando la sveglia? Massima solidarietà agli amici del San Pietro. Saluti a tutti.

  • Posted 26 Agosto 2018 13:20 0Likes
    by FABIO FACHIN

    Ci si deve battere e impegnarsi per cambiare le regole e che le stesse non diano troppa discrezionalità ai giudici non contestare l’applicazione delle regole esistenti. Infine conoscere le regole che normano quello a cui si partecipa.
    Fabio

  • Posted 26 Agosto 2018 13:41 0Likes
    by Gian Luca Pontil Ceste

    Grazie Bruno della delucidazione, ma allora per cause esterne alla società San Pietro Calcio, la stessa società subisce una sanzione ben più pesante di quanto avrebbe potuto essere!! E quanti eventuali casi simili non sono allora emersi? Spero solo che questa vicenda “assurda” possa far riflettere tutti e non solo chi alla fine ha subito la sanzione e ne paga le giuste conseguenze, ma pur sempre spropositate. Mandi.

  • Posted 26 Agosto 2018 15:20 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    @Sammy… Non è proprio cosi… Il patteggiamento passa atteaverso il CONI… E se la sanzione è concordata deve aver detto di si anche il San Pietro…

  • Posted 26 Agosto 2018 15:27 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    @sammy ..per chiarezza: “L’istituto costituisce un negozio processuale trilaterale nel quale il soggetto deferito e la Procura Federale, previo parere della Procura CONI, propongono al Presidente Federale o all’organo giudicante l’applicazione di un determinata sanzione.” Procura CONI che valuta congruità e possibilità di concordare.

  • Posted 26 Agosto 2018 15:39 0Likes
    by galdino leschiutta

    I tempi della giustizia sportiva sono analoghi a quelli “biblici” di quella ordinaria e sono lo specchio di un Paese in cui tutto funziona alla perfezione (?????????????)

  • Posted 26 Agosto 2018 15:49 0Likes
    by Massimo Pomare'

    Ciao Sammy, forse non hai capito il senso del mio commento, volutamente ironico nei confronti di chi emette sentenze del genere…

  • Posted 26 Agosto 2018 19:29 0Likes
    by Pino Princi

    Quindi nella stagione 2015/2016 come facevano le squadre di seconda categoria a richiedere il 3 a 0 a tavolino se solamente l’anno successivo grazie ad un ammonizione è stato scoperto il non tesseramento ? Stiamo parlando di una squadra a 100 km di distanza da quasi tutte le avversarie , chi li conosce i giocatori ? Secondo me la lista consegnata ad inizio gara dovrebbe verificarla l’arbitro come capita in altre categorie, si azzererebbero gli errori in tutte le gare

  • Posted 26 Agosto 2018 23:17 0Likes
    by paolo iussa

    Dopo 11 mesi,cose da pazzi, viva Tolmezzo, Trieste e Roma.

  • Posted 27 Agosto 2018 12:14 0Likes
    by M.fachin

    Dispiace che in un Carnico, campionato già da rivedere , la giustizia abbia questi tempi biblici.
    Bisognerebbe riflettere e per il futuro porre rimedio.

  • Posted 27 Agosto 2018 22:31 0Likes
    by Maurizio Mesaglio

    Sempre con lo spirito di chiarire il funzionamento della giustiziavfederale: in questo caso, trattandosi di giudizio di primo grado, Roma non è mai entrata in gioco. In tutte le regioni, come nella giustizia ordinaria, c’è un Sostituto Procuratore ed il Tribunale Federale che ha giudicato è quello regionale.

  • Posted 28 Agosto 2018 09:48 0Likes
    by Nicola

    Vicenda che ha del grottesco e che porta un’ infinita delusione / tristezza in chi opera in questo campionato con passione e buona volontà. Mandi…..

  • Posted 28 Agosto 2018 19:25 0Likes
    by Massimo Pomare'

    Comunque forza ragazzi del San Pietro! Siete soprattutto voi i danneggiati di questa vicenda. Dimostrate a tutti sul campo il vostro valore, alla faccia di ci di calcio giocato, sudato, sofferto, amato capisce poco o niente…

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