di MASSIMO DI CENTA
L’ultima domenica di giugno regala qualche risultato a sorpresa e, soprattutto in Seconda e in Terza, rende incerta la situazione dei giorni.
Tutto nella norma in Prima categoria, dove il Cavazzo passa senza grossi problemi in casa del Campagnola: Marcon, Nait (una doppietta) e Andrea De Barba affondano i loro colpi in quella che, numeri alla mano, rimane la peggiore difesa del girone.
Da Imponzo rispondono i Mobilieri, che riconquistano il secondo posto a danno proprio del Real: D’Andrea, Luca Marsilio e Del Linz mettono la firma sul documento che dovrebbe sancire, al momento, la sfidante ufficiale del Cavazzo in fuga.
Al quarto posto risale il Trasaghis, che con i gol di Masini e Patat espugna il campo della Nuova Osoppo, al secondo stop consecutivo e classifica che ridiventa nuovamente preoccupante per gli uomini di Peirano.
Sale invece l’Arta, che nei minuti di recupero supera l’Ovarese, che aveva raggiunto il momentaneo pari a 2’ dalla fine, quando Fruch aveva impattaTo il gol di Stefano Moro. Poi, però, il gol di Massimiliano Temil (settimana importante questa per il giovane termale, in gol anche giovedì con gli Allievi): il risultato dello “Zuliani” esalta la formazione di Vincenzo Radina e avvilisce quella di Beorchia che aveva dato segnali di ripresa nelle ultime settimane.
Fatali i minuti di recupero anche all’Amaro, che grazie a un bellissimo gol di Candotti stava vincendo a Cercivento fino al 98’, quando Peresson siglava il pareggio, annullando un sorpasso in classifica che sembrava cosa fatta.
Pesantissima la sconfitta interna del Fusca: l’ottavo ko degli arancioni arriva per mano del Cedarchis, esaltato dalla tripletta di Alessandro Radina, che scaccia via la crisi certificata da quattro sconfitte consecutive. Per il Fusca, ora, la situazione si fa pesantissima, anche se la salvezza, a conti fatti, è sei punti più sopra, ma bisogna che i ragazzi di Brollo si diano una scossa.
Tempistica delle segnature strana quella in Pontebbana – Villa: ospiti in gol al 4’ e al 6’ con la doppietta di Battistella e pareggio della squadra di Fabris con la stessa cadenza, tra il 34’ ed il 36’, con le reti di Marko Misic e Rosic a rendere scintillante il primo tempo, mentre nella ripresa porte inviolate.
In Seconda giornata difficile per le prime della classe: l’Illegiana impatta in casa con la Stella Azzurra, in quello che può essere definito il “Iob gol show”: quello dell’Illegiana (Matteo) ne fa due, quello della Stella (Daniele) addirittura tre. Unico
“intruso” nel tabellino marcatori è Costantino Scarsini. Da notare che Daniele Iob ha siglato 19 reti in 11 partite, ovvero più di un gol e mezzo a partita. Va addirittura peggio alla Folgore, costretta alla resa interna da un frizzante Ravascletto: la firma è di Alessio Di Centa che alla mezzora del primo tempo infila il gol che vale la seconda vittoria consecutiva per i biancoverdi. Approfittando di questi risultati e del turno di riposo del Paluzza, il Sappada e il Tarvisio avvicinano la vetta e pongono una seria canditatura alla promozione: il Sappada strapazza la Velox grazie alla tripletta di Riccardo Puntil, mentre il Tarvisio, con cinque marcatori diversi, abbatte l’Ardita, che trova l’unico motivo di consolazione nella tripletta di Gianluigi Fontana.
In ottica salvezza, da segnalare i successi esterni del Lauco e del Verzegnis. La formazione di Spiluttini vince in casa della Val del Lago (brutto ko per i rossoblu) grazie ai gol dei soliti noti Manuele Costa ed Ermacora, mentre il Verzegnis va subito sotto con il Timaucleulis (Giuliano Candoni su rigore) ma poi aggancia (rigore di Spilotti) e supera (autogol di Gabriele Primus) gli avversari.
In Terza Categoria l’incredibile sconfitta interna del Val Resia con l’Ampezzo (doppiette per Emanuele Sala e Walter Lenna), costa ai rossoblu la vetta della classifica.
Ora al comando solitario è tornata l’Ancora, che grazie ai gol di Alex Rotter e Matteo Fachin si aggiudica l’importante sfida col San Pietro, che scivola addirittura al quinto posto, pur con una partita da recuperare.
In seconda posizione troviamo la Viola, che inizia male col Bordano, ma poi finisce alla grande: 5 a 1, con grande protagonista Eric Macuglia, autore di una tripletta.
Vincendo l’anticipo con La Delizia, l’Edera (gol di Larese Prata e Gabriele Cristofoli) vola al quarto posto e può pensare di coltivare qualche ambizione.
Nelle ultime due partite, successo del Castello (doppietta manco a dirlo di Flavio Basaldella) sul Comeglians e pareggio tra Audax e Moggese (gol d’autore di Dante Colmano e Gianni Tolazzi per l’1 a 1 finale).
(nella foto di copertina di Alberto Cella, l’esultanza sutriese dopo il gol dell’1-3 di Marsilio in Real-Mobilieri)