Anche Enzo Niccolini, presidente del Bordano, ha voluto dire la sua in termini di formule alternative per la stagione del Carnico 2020. Proponiamo il suo pensiero.
Se mai dovessimo iniziare il campionato, avremmo seri problemi col calendario. Se riuscissimo a iniziare a giocare da inizio giugno, potremmo annullare l’edizione della Coppa Carnia di questa stagione e usare le giornate infrasettimanale previste per questa manifestazione per giocare il campionato.
Le mie proposte non finiscono qui: io, infatti, in caso di annullamento della Coppa, proporrei alle società di devolvere la quota dell’iscrizione in beneficenza ad un ospedale per affrontare questa emergenza, oppure acquistare materiale sanitario.
Inoltre, visto che siamo chiusi in casa da un bel po’ d tempo e non si può uscire per trattare giocatori, sarebbe opportuno che la Federazione prendesse l’iniziativa di posticipare il termine per i nuovi tesseramenti, anche in considerazione del fatto che, in un passato recente, è stata prorogata la scadenza per l’iscrizione a favore di società in difficoltà per allestire l’organico.
Infine, vista l’ingente somma sborsata per iscriversi al campionato, non so quante società siano d’accordo nel pagare quasi 3000 euro per partecipare ad un torneo in forma fatalmente ridotta.
In tal caso, la Federazione dovrebbe chiedere nuovamente alle società cosa pensano di fare, se intendono oppure no partecipare e chi non vuole deve aver la possibilità di usare il budget già bonificato per la prossima stagione, oppure vederselo restituito.