di MASSIMO DI CENTA
Toccherà a Francesco Marini guidare il Real nel prossimo campionato. Dopo le esperienze da allenatore nelle giovanili del Tolmezzo (con un incarico anche di allenatore in seconda della prima squadra in Eccellenza), per lui si tratta dell’esordio assoluto nel Carnico.
A proposito, Francesco, ma questo esordio ci sarà, visto l’attuale momento che stiamo attraversando?
«Credo che sia impossibile fare previsioni, considerando che la situazione non consente valutazioni di questo tipo. La speranza di tutti è quella che si possa iniziare, non tanto per il calcio, ma perché significherebbe tornare a quella normalità di cui tutti abbiamo un grandissimo bisogno».
Come sei arrivato al Real?
«Presidente e direttore sportivo della società biancorossa mi hanno contattato. Cercavano una figura in grado di portare avanti il discorso intrapreso da Ortobelli in tutti gli anni di militanza ad Imponzo. La loro mi è sembrata un’ottima intenzione ed io farò di tutto per non deludere l’ambiente».
Si può dire che i tuoi concetti tattici si avvicinano a quelli del mister paluzzano?
«Ritengo di sì e per questo cercherò prima di tutto di non stravolgere il lavoro fatto dal mio predecessore. Il mio schema di riferimento è uguale al suo, un 4-4-2- in grado di coprire il campo garantendo equilibrio e ordine. L’idea, insomma, è quella di basarmi sull’identità tattica che la squadra ha acquisito negli scorsi anni. È chiaro che ci metterò anche le mie idee e le mie concezioni, ma il canovaccio resta quello ampiamente collaudato durante il periodo di Ortobelli in panchina».
In prospettiva di un campionato che potrebbe essere rivisto ed accorciato nella formula, resta il problema di una preparazione necessariamente affrettata. Come pensi di ovviare a questo aspetto?
«Quello della preparazione è un problema che avremo tutti, dal mio canto cercherò di adattare il mio lavoro al tempo che avrò a disposizione. Ritengo che dovrà essere preso in considerazione lo stato di forma di ogni singolo giocatore e le mie scelte saranno indirizzate su quegli elementi in grado di assicurarmi una tenuta atletica apprezzabile, soprattutto ad inizio stagione. Poi, dovrò essere bravo a far lievitare la forma generale di tutto il complesso».
Nel gruppo a tua disposizione, partenze importanti e arrivi interessanti, sei d’accordo?
«In effetti abbiamo perso pedine storiche della squadra, perché gente del calibro di Andrea Morassi e Marvin Matiz non li rimpiazzi così facilmente. Ho accettato la loro decisione, perché credo che dietro a questa ci sia stata la ricerca di motivazioni nuove, di un ambiente diverso. Dopo tanti anni con la stessa maglia e dopo aver vinto tanto è giusto fare scelte diverse. I nuovi, coi quali ho scambiato qualche impressione, mi sembrano comunque belli carichi. Saranno con noi Stefano Selenati, Massimo Collinassi, Gabriele De Toni e Alessio Tormo. In più, ci saranno anche ritorni quelli di Daniel Mentil, Gabriele Madrau e Michele Sabattini. In attesa di recuperare Nettis e Gortan, che per una serie di infortuni non sono stati disponibili nella scorsa stagione».
Cosa ti ha chiesto la società, a livello di obiettivi?
«Tutto l’ambiente, in verità, ha bisogno di ritrovare stimoli ed entusiasmo e la società mi è sembrata davvero piena d buoni propositi. Sono stati contattati una quarantina di giocatori, a riprova del fatto che l’impegno dirigenziale è assoluto. Sanno benissimo che puntare in alto non è semplice. Sostanzialmente mi hanno chiesto di creare una “squadra”, con l’intento di vivere alla giornata in fatto di risultati. Inizialmente sarei molto soddisfatto che i nostri avversari, quando sanno di doverci incontrare pensassero “la prossima abbiamo il Real, una bella rogna!”. Cercherò di puntare sullo zoccolo duro, sui ragazzi di Imponzo e quelli che ad Imponzo ci sono da una vita».
Le altre interviste con gli allenatori:
12) Marco Fabris – Pontebbana
11) Claudio Fortunato – Val Resia
10) Francesco Moser – Timaucleulis
9) Mario Chiementin – Cavazzo
8) Andrea De Franceschi – Ravascletto
7) Massimo Marangoni – Campagnola
6) Maurizio Colosetti – Verzegnis
5) Sandro Beorchia – Ovarese
4) Cristian Gobbi – Arta Terme
3) Adriano Ortobelli – Villa
2) Franco Romano – Lauco
1) Giuliano De Conti – Comeglians