Illegio, paese di pittori (e giardinieri)

di MASSIMO DI CENTA

Il grande successo ottenuto in questi anni dalle mostre internazionali d’arte di Illegio, deve aver aguzzato l’ingegno di dirigenti e giocatori dell’Illegiana, che hanno deciso di impegnare il loro tempo in quarantena impegnandosi in lavori di… pittura.
In un impeto di nostalgia per il calcio, il vicepresidente Giovanni Iob ed un manipolo di calciatori si sono armati di pennelli e colore per rinfrescare (affrescare ci pare eccessivo…) gli spogliatoi di “Pradelat”.
Cristiano Iob e Lorenzo Cattaino non avranno magari il genio di Caravaggio o Picasso, ma il loro resta comunque un capolavoro di passione per la squadra ed il paese.
AI “giardini” del museo hanno provveduto Mauro Scarsini e lo stesso Giovanni Iob, col controllo di qualità di capitan Ado Agostinis, per rendere perfetti i prati antistanti.
Aldilà del tono scherzoso, resta l’apprezzamento per un lavoro fatto col cuore, naturalmente a tinte neroverdi!

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