di MASSIMO DI CENTA
In una stagione in cui il Carnico è stato stoppato dal Covid, riportiamo con piacere un’iniziativa che si è svolta nella giornata di sabato 10 ottobre. Nel periodo in cui il campionato avrebbe dovuto finire, il Cercivento, in occasione del Cinquantesimo di fondazione della Società, ha voluto organizzare un evento per ricordare la ricorrenza, quasi a lanciare un segnale di speranza per quel calcio di cui la Carnia ha bisogno.
Sul prato del “Morassi” si sono sfidati il Cercivento attuale e una formazione all time. I top 22 della storia del Çurçu, insomma, determinati da un sondaggio pensato dalla società e rilanciato anche dal nostro sito nei mesi scorsi. Due tempi da 30’ ciascuno, al termine dei quali ha prevalso il Cercivento 2020.
Il risultato non contava nulla, ovviamente, ma è stato bello rivedere tutti insieme tanti volti che hanno fatto la storia del sodalizio.
Il clima di festa e di grande aggregazione ha vissuto anche momenti di sincera commozione, quando sono state ricordate le figure di Pieralberto Morassi (cronista storico dei cirubits), Francesco “Mao” Plazzotta (il n. 1 per eccellenza dei biancorossi) e Gianluca De Rivo (un giovane sempre vicino alle vicende della squadra, scomparso prematuramente qualche anno fa).
Al termine, premiazione per i top 22 e per l’ex arbitro Andrea Fabris, che ha accolto l’invito della società per dirigere la partita, ricevendo poi un riconoscimento dalle mani del presidente Nicola Fabris e del sindaco Valter Fracas.
Questi i 22 giocatori premiati: Francesco Plazzotta, Andrea Quaglia, Dylan De Toni, Stefano Morassi, Mauro Roveretto, Giuliano Dassi, Michel De Conti, Nicholas Di Lena, Pietro Vezzi, Devis Morassi, Ermes De Rivo, Michele De Toni, Davis Tessitori, Candido Dassi, Franco Roveretto, Sergio Dassi, Gherardo Dassi, Cristian Ferigo, Paolo Di Lena, Aldo Della Pietra, Loris Vezzi, Ivan Di Vora, oltre ai due allenatori Francesco Moser e Stefano Morassi, scelti a guidare le selezioni.