FOLGORE – LAUCO 2-3
GOL: pt 10′ Fachin, 32′ Manuel Costa; st 5′ e 28′ Manuel Costa, 19′ Zulli.
FOLGORE: Vernier, Davide Fior, Puppis (34’st Zanier), Pittoni, Ceconi, Nassivera, De Antoni, Tolazzi, Cristofoli (36’st Clapiz), Fachin (16’st Zulli), Candoni (10’st Nicoloso). All. Davide Pelli.
LAUCO: Nicolas Costa, Davide Bearzi (30’st Figel), Del Fabbro, Corva, Marco Antonipieri, Moroldo, Enrico Antonipieri, Iaconissi, Emanuele Bearzi, Intilia (18’st Mauro Fior), Manuel Costa. All. Franco Romano.
ARBITRO: Grasso di Pordenone.
NOTE: ammoniti De Antoni e E.Antonipieri.
di BRUNO TAVOSANIS
VILLA SANTINA Venghino siori venghino al “Manuel Costa Show”!
L’attaccante del Lauco ha vissuto una delle serate più belle della carriera realizzando la tripletta che ha consentito alla sua squadra di sovvertire un pronostico all’apparenza chiuso e vincere il derby del Parco delle Colline Carniche con una Folgore ben diversa da quella che aveva impressionato sabato con l’Ovarese. Merito anche della squadra di Franco Romano, l’allenatore che vive a 20 metri dal Campo dei Pini, che ha meritato il successo e pone ora una seria candidatura al passaggio del turno di Coppa in un girone che sembrava chiuso per la presenza di tre squadre della futura Eccellenza. Ma è chiaro che la copertina è tutta di Manuel Costa e lo sarebbe stato anche se avesse segnato solo il secondo gol, semplicemente splendido.
Ma andiamo con ordine: la prima vera occasione è firmata dal Lauco dopo 7′, con l’iniziativa sulla destra di Manuel Costa e la respinta in tuffo di Vernier. Trascorrono tre minuti e la Folgore passa con Leo Fachin, la cui conclusione dal limite sorprende Nicolas Costa. Il Lauco reagisce e al 13′ una botta dalla distanza di Iaconissi trova il ventunenne portiere di casa molto reattivo nella deviazione nonostante il terreno reso viscido dalla pioggia. Poi succede pochino fino al 26′, quando un tiro di Cristofoli finisce non lontano dalla porta arancione. Al 32′ arriva il pari del Lauco con Manuel Costa, che ha goduto della (involontaria) collaborazione avversaria: la conclusione centrale del numero 11 ospite non è irresistibile, ma Vernier si lascia sfuggire il pallone sotto la pancia, per il più classico degli infortuni che capitano degli estremi difensori.
La ripresa si apre con il vantaggio del Lauco: l’ottimo Enrico Antonipieri va in in dribbling in posizione centrale e viene steso poco prima dell’ingresso in area. Sul pallone per la punizione si presenta Manuel Costa, che si inventa una gran conclusione, con palla a giro che tocca il palo interno alla sinistra di Vernier e conclude la sua corsa nell’angolino opposto. Applausi scroscianti dalla tribuna, probabilmente anche dai tifosi di casa vista la bellezza del gesto tecnico. La Folgore per reagire si affida ancora a Fachin: prima la sua punizione dalla sinistra viene respinta in tuffo da Nicolas Costa, subito dopo nel replay mette nel mezzo un pallone che De Antoni tocca in rete da due passi ma in posizione irregolare, prontamente segnalata da Grasso, piazzato alla perfezione. Enrico Antonipieri con un’iniziativa dalla sinistra mette alla prova Vernier, bravissimo nella deviazione in angolo. La partita è decisamente divertente e Pittoni ci prova dalla distanza, la palla viene deviata da un avversario e plana sulla parte alta della traversa. Al 19′ la Folgore pareggia con l’inzuccata del neo entrato Zulli sull’assist di De Antoni. Ma questa è la serata di Manuel Costa, che al 28’ dal centro destra fa partire una gran botta che non lascia scampo a Vernier. La Folgore prova a reagire e fallisce una clamorosa occasione al 33′, con Tolazzi che a due passi dalla porta mette di testa incredibilmente fuori, mentre al 44′ Nicolas Costa interviene in due tempi sulla botta di Pittoni. Il triplice fischio dell’ottimo Grasso sancisce il 2-3 finale e l’inizio della festa per la squadra dell’Altopiano.