LA DELIZIA – VIOLA 0-3
GOL: pt 31′ Lazzara; st 2′ Macuglia, 34′ Gallizia.
LA DELIZIA: Mecchia, Luca, Selenati (Parrales), Steffan, Borta, Larese, Igor Coradazzi, Fachin, De Caneva, Dorigo, Tomat (Zatti). All. Davide Pittoni.
VIOLA: Angeli, Mainardis, Dell’Angelo (Pugnetti), Orlando, Zoia, Lepore (Roccasalva), Lazzara, Gallizia, Ferataj, Macuglia, Rotter. All. Alberto Copetti.
ARBITRO: Accarino di Maniago.
Note Recuperi 1’ e 3’. Angoli 5 a 2 per la Viola. Ammoniti Steffan, Larese e Zatti.
di LORENZO MORO
PRIUSO È una Viola cinica, spietata in alcuni frangenti, capace di uscire vittoriosa nel match contro La Delizia, chiuso con un netto 3-0.
Partita vivace sin dai primi istanti di gioco, con la Viola pericolosa già al 1′: ripartenza con palla che giunge sui piedi di Lazzara il quale, dopo essere entrato in area di rigore, calcia forte trovando però la traversa che gli nega il gol del vantaggio.
Al 21’ ripartenza per i padroni di casa con il numero 11 Tomat che riceve palla al limite dell’area di rigore ed entra in area, dove viene però fermato da un intervento decisivo del portiere Angeli.
Vantaggio ospite che arriva al 34’ con una azione che nasce proprio da Angeli: rilancio lungo alla ricerca della punta Ferataj il quale con una spizzata trova il compagno Lazzara che, involatosi verso la porta, riesce a battere il portiere Mecchia firmando l’1-0.
Un minuto più tardi occasione clamorosa per La Delizia: cross dal fondo di Fachin, palla che attraversa tutta l’area di rigore con De Caneva che manca il contatto con il pallone per una questione di centimetri. La Delizia che va vicina al pareggio con una situazione analoga al 41’ dopo una punizione dalla sinistra che giunge in area di rigore senza trovare la giusta respinta della difesa ospite; anche in questo caso però De Caneva non riesce a trovare il contatto con il pallone.
Nel secondo tempo della Viola giunge dopo non appena 2’: liscio della difesa priussina, con palla che arriva comoda sui piedi di Macuglia, il quale non può far altro che concludere a rete.
Anche in questo caso, così come nel primo tempo, la reazione dei padroni di casa è immediata: ripartenza con Fachin che entra in area di rigore e, dopo aver saltato un difensore, calcia a botta sicura verso l’incrocio alla sinistra di Angeli, trovando però la traversa a negargli il gol.
Al 60’ Viola vicina al gol del 3-0 con Gallizia, il quale prova la conclusione da fuori area che scheggia la traversa dopo aver trovato una deviazione. Lo stesso Gallizia trova un gran gol al 79’ con una conclusione al volo dal limite dell’area di rigore che si infila all’incrocio dei pali. All’8’4 altro legno colpito dai padroni di casa, stavolta la conclusione è di Parrales, il quale trova anch’esso la traversa a negargli il gol della bandiera.
Un risultato netto a favore degli ospiti, in grado di concretizzare le occasioni avute a disposizione. Per i padroni di casa, al contrario, tanta amarezza per non essere stati in grado di concludere a rete le tante occasioni avute anche se, in questo caso, la fortuna non ha certamente giocato dalla loro parte.
A fine partita abbiamo ascoltato le parole di Denis Gallizia, autore di un grande gol e di una prestazione molto positiva: “Abbiamo giocato bene, dopo 3 partite eravamo veramente allo sbaraglio, siamo venuti qua e abbiamo lottato su ogni pallone e alla fine ce l’abbiamo fatta. La Delizia comunque una grandissima squadra, hanno lottato anche loro su ogni pallone, corrono e meritavano almeno di segnare un gol. Speriamo di arrivare il più lontano possibile”.
Per La Delizia parla Remo Zatti: “Abbiamo avuto sicuramente un po’ di sfortuna ma, come ho già detto all’andata, loro sono una grande squadra. Abbiamo fatto sicuramente fatica. Adesso contro la Stella Azzurra dobbiamo vincere a tutti i costi e sperare in un ripescaggio. Sarà molto difficile”.
(nella foto di Alberto Cella, una fase della partita di andata giocata a Cavazzo)