L’Amaro si fa beffe del pronostico: 4 gol al Villa e quarti in tasca

VILLA – AMARO 1-4

GOL: pt 3′  Dell’Angelo, 5′ Zammarchi (rigore); st 4’ Fadi, 20’ Bortolotti, 37′ Basaldella (rigore).
VILLA: Di Monte, Moroldo, Arcan (Gortan), Morassi, Alessio Ortobelli (Carnir), Nicholas Cimenti (Tessari), Zammarchi, Sopracase, Guariniello, Matiz, Felaco (Santellani). All. Adriano Ortobelli
AMARO: D’Orlando, Rainis, Valle, Bortolotti, De Crignis (Cappelletti), Fadi, Scomparin, Durì (Blanzan), Fior, Basaldella, Giovanni Dell’Angelo. All. Lucio Rapposelli.
ARBITRO: Masutti di Udine.
NOTE: espulso Morassi al 94′.

di ROSELLA IOB

VILLA SANTINA Il bello del calcio sta nella sua imprevedibilità e nella conseguente capacità di sovvertire tutti i pronostici. Capita, così, che la squadra favorita sulla carta, venga travolta da chi non ha niente da perdere e affronti la partita con la mente più libera: potrebbe essere questa la sintesi del match tra Villa e Amaro.

I locali entrano in campo piuttosto contratti e al 2’ minuto subiscono il gol di Dell’Angelo, che riesce a smarcarsi di un paio di avversari e batte Di Monte. Pronta la replica del Villa, che ristabilisce subito l’equilibrio con Zammarchi, che prima subisce un fallo in area e poi realizza il calcio di rigore assegnato dall’arbitro. Equilibrio che permane per tutto il primo tempo: le due squadre si equivalgono sia sul piano del gioco sia sul possesso palla.

All’inizio del secondo tempo, il Villa viene letteralmente “gelato” dal gol di Fadi, che raccoglie una respinta corta del portiere e poi lo spiazza con una gran botta. I ragazzi di Ortobelli, apparsi piuttosto sottotono, faticano a districarsi nella rete difensiva avversaria e Zammarchi viene lasciato troppo solo a reggere il reparto offensivo. Al 10’ una conclusione di Sopracase costringe D’Orlando ad intervenire in due tempi e un minuto dopo gli arancioni reclamano un rigore su Carnir, ma il super pignolo arbitro Masutti non è dello stesso parere.
L’Amaro resiste agli assalti del Villa e cerca di sfruttare le ripartenze: al 20’ il calcio di punizione di Bortolotti da 30 metri batte sulla parte bassa della traversa e finisce in rete. A questo punto, gli ospiti, galvanizzati dal risultato, tengono a bada le residue iniziative avversarie e trovano il quarto gol al 37’ con Basaldella che subisce un fallo in area e poi realizza il calcio di rigore. Per l’Amaro una vittoria meritata, oltre che di grande prestigio; per il Villa una grossa delusione.

(in copertina Giulio De Crignis e Giovanni Dell’Angelo)

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