TARVISIO – VIOLA 2-3
GOL: pt 4′ Gallizia, 6′ Di Rofi, 26′ Ciotola (rigore); st 25′ Macuglia, 47′ Marin.
TARVISIO: Mascia, Tassotto (14’st Gerdol), Moschitz, Torri, Diego Varosi, Boccingher, Terroni, Albano, Di Rofi (26’st Ronzullo), Conde (46’st Quinones), Ciotola. All. Luciano Princi.
VIOLA: Angeli, Roccasalva (17’st iob), Dell’Angelo, Orlando, Ursella (25’st Lepore), Pugnetti, Lazzara (31’st Artico), Gallizia, Macuglia, Rottaro (1’st Mainardis), Puppini (11’st Marin). All. Alberto Copetti.
Arbitro: Borsetto di Tolmezzo.
Note: angoli 7-7. Recuperi 2’+6′. Ammoniti Terroni, Ciotola e Moschitz.
di RENATO DAMIANI
Se c’era bisogno di una conferma sulla consistenza tecnica della neo promossa Viola, questa è sostanzialmente giunta dal comunale di Tarvisio con un successo su una diretta concorrente alla promozione concretizzatosi al 2’ di recupero con la punizione decentrata di Marin andata a centrare il sette alla destra di un incolpevole Mascia.
Il Tarvisio (più che soddisfacente il suo primo tempo chiusosi in vantaggio per 2-1 per il gol lampo di Di Rofi su assist di Ciotola ed il raddoppio di Ciotola dal dischetto) conferma le sue criticità tra le pareti amiche (2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte) mentre in trasferta en plein di successi (5 su 5). Nella ripresa Tarvisio vicino al 3-1 ma prima una bordata di Ciotola viene deviata sopra la traversa da Angeli, quindi non fortunata una conclusione di Boccingher e palla gol sprecata da Conde. Nella parte finale del secondo tempo, disputatosi sotto una pioggia battente, si è vista la maggior freschezza fisica della Viola, quindi mister Copetti azzecca i giusti cambi (potendolo fare avendo a disposizione panchinari che sono titolari a tutti gli effetti) per centrare il pareggio con una sassata da dentro l’area piccola di Macuglia. Infine il già decritto gol partita di Marin.
(foto Redam)