CERCIVENTO – CEDARCHIS 3-6
GOL: pt 14’ Manuel Mazzolini, 17’ e 21’ Gollino, 44’ Fantin; st 9’ e 18’ Gollino, 35’ Spilotti, 40’ e 49’ Morassi.
CERCIVENTO: Marra, Rovis, Tessitori (40’ pt Quattrini), Flora, Del Fabro (30’ st Selenati), Mattia Mazzolini (14’ st Abate), Spilotti, Nicholas Di Lena, Tomat (36’ st De Conti), Morassi, Candotti. All. Paolo Di Lena (squalificato, in panchina Lorenzo De Conti).
CEDARCHIS: Valent, Puntel (13’ st Di Lorenzo), Drammeh, Mereu (9’ st Mansutti), Stella, Quercioli, Feruglio (9’ st De Toni), Manuel Mazzolini, Gollino (22’ st Lessanutti), Alessandro Radina, Fantin (13’ st Candoni). All. Giacomino Radina.
Arbitro: Cecchia di Tolmezzo.
Note: ammoniti Tessitori, Flora, Morassi, Feruglio, Candoni. Recuperi: 4’+7’.
di ANDREA CALESTANI
Il tabellino dei gol sintetizza in modo eloquente l’andamento di un match mai in discussione. Il Cedarchis surclassa il Cercivento sotto tutti i punti di vista (tecnico, fisico, motivazionale) centrando con evidente merito un successo esterno che mancava dal 5 giugno; il Cercivento, che reagisce troppo tardi, continua il suo periodo negativo con la zona retrocessione che rimane sempre minacciosamente vicina.
Il Ceda apre e chiude l’incontro nell’arco di 7’: dopo il palo su punizione di Fantin (6’) sblocca il risultato Manuel Mazzolini, sempre su calcio piazzato non irresistibile ma efficace; poco dopo il raddoppio porta la firma di Gollino, abile a sfruttare l’errore di Mattia Mazzolini piazzando un diagonale chirurgico alla destra di Marra. Al minuto 21 ecco il tris, a segno ancora Gollino, pronto a ribadire in rete dopo la conclusione di Feruglio respinta da Marra; in chiusura di frazione Fantin trova la meritata gioia personale grazie a un precisissimo rasoterra che non lascia scampo al portiere locale.
Non cambia la musica, con il Cedarchis che continua a macinare gioco al cospetto di un Cercivento in evidente confusione: lo 0-5 è frutto di una bella azione corale avviata da Feruglio e proseguita dall’altruista assist di Fantin che regala a Gollino il tris personale, tris che diventa poker 9’ dopo quando il neo entrato De Toni tiene in vita una palla che sembrava persa e crossa al centro per la girata al volo dell’attaccante giallorosso. Come detto, la reazione del Cercivento c’è, ma serve solo per salvare l’onore: il primo gol arriva appena al minuto 80 (punizione di Spilotti che non incontra deviazioni prima di infilarsi in rete); al 40’ il calcio d’angolo di Candotti è corretto in testa da Morassi, liberissimo nell’area piccola. Il capitano locale si ripete in pieno recupero con il bel diagonale che vale il definitivo 3-6: il Cedarchis chiude il girone d’andata con un ottimo bottino (20 punti) che rende merito a una squadra organizzata e brillante, per il Cercivento terzo ko consecutivo e classifica che rimane complicata.
(nella foto Daniele Gollino del Cedarchis)