di MASSIMO DI CENTA
Saranno Cavazzo e Ovaro i campi dove mercoledì 20 alle 20.30 andranno di scena le semifinali di andata della Coppa Carnia (in diretta audio e video su Radio Studio Nord).
A Cavazzo la Viola attende il Villa (arbitro centrale Jessica Mecchia di Tolmezzo, ci saranno anche due collaboratori di linea): c’è molta curiosità intorno alla formazione di Alberto Copetti, che sia pur di categoria inferiore sembra avere tutte le carte in regola per poter creare problemi all’undici di Ortobelli. L’ordine tattico, una manovra dai meccanismi mandati a memoria e l’entusiasmo sembrano parametri importanti per colmare il gap tecnico che, a livello di individualità, è tutto a favore del Villa. Se riuscirà a mantenere i ritmi alti, la formazione viola potrebbe davvero risultare un duro ostacolo per gli avversari, che dal loro canto possono vantare una maggiore esperienza per questo tipo di incontri, che vanno interpretati nell’ottica delle due partite.
In Spin, invece, il confronto (guiderà la terna arbitrale Stefano Tomasetig di Udine) è tra due squadre della stessa categoria. Ben diverso è però l’andamento in campionato, dove l’Ovarese è impegnata nella lotta per non retrocedere, mentre la Folgore occupa il sesto posto. Formazioni in alto mare per Beorchia e Moser, alle prese con tante defezioni. Per il tecnico ovarese i problemi maggiori riguardano la difesa, anche in considerazione dell’infortunio occorso a Cencig nella partita di domenica scorsa contro il Cavazzo. Il suo recupero sembra alquanto difficile, anche se il giocatore proverà ad esserci.
Le partite di ritorno saranno disputate i primi di agosto a campi invertiti, sempre con inizio alle 20.30: Villa – Viola si giocherà mercoledì 3, mentre Folgore – Ovarese, scenderanno in campo 24 ore più tardi, vale dire giovedì 4. Ricordiamo che i gol segnati in trasferta non valgono doppio: se al termine della partita di ritorno il risultato complessivo sarà di parità, si andrà direttamente ai calci di rigore.
(foto di Alberto Cella)