L’Ovarese ora crede davvero alla salvezza, l’Illegiana trema

OVARESE – ILLEGIANA 3-0

GOL: st 32′ Cencig, 43′ Bearzi, 44′ Flavio Fruch.
OVARESE: Topan, Campetti, Primus (10’st Cencig), Della Pietra (10’st Nodale), Maisano, Rupil, Antonio Gloder, Bassanello (10’st Bearzi), Josef Gloder, Flavio Fruch, Felice (17’st Diego Fruch). All. Sandro Beorchia.
ILLEGIANA: Graziano, Adami, Rainis, Banelli, Fabio Cacitti, Stefano Cacitti, Matteo Iob, Rossi, Persiani (19’st Grassi), Luca Scarsini, Amos Cacitti (29’st Roberto Agostinis). All. Raffaele Agostinis.
Arbitro: Canci di Tolmezzo.
Note: ammoniti Della Pietra, Rupil, A.Gloder e S.Cacitti. Angoli 11-4 per l’Illegiana. Recupero: 0+4′.

di BRUNO TAVOSANIS

Sei punti in 4 giorni e l’Ovarese rientra prepotentemente in lotta per la salvezza quando ormai pochi ci credevano. La partita di questa sera era semplicemente fondamentale per la squadra di Sandro Beorchia, conscia che anche un pareggio non sarebbe servito a molto, mentre il risultato consente ai biancoblu non solo di riportarsi a 3 punti dalla Velox, quartultima, ma di lasciare nella mischia la stessa Illegiana, la sola formazione a dover riposare nel gruppo di 5 dalle quali realisticamente usciranno le tre retrocesse.
Una partita vera quella in Spin, tosta, gagliarda, conclusa con un punteggio troppo pesante per l’Illegiana, che fino 13′ dalla fine stava ottenendo un pareggio che non poteva lasciarla soddisfatta ma comunque muoveva la classifica e teneva lontani gli avversari di giornata.

Nel primo tempo è stata l’Ovarese ad avere più occasioni, anche se la prima è firmata dall’illegiano Rossi con un colpo di testa fuori di poco al 2′. Poi arrivano le chance locali, molte delle quali firmate dai fratelli Gloder: al 10′ cross di Antonio, testa di poco a lato di Josef. Al 17′ break di Josef, che mette la palla nel mezzo per Antonio, il quale all’altezza del dischetto tira quasi un rigore in movimento, sul quale il giovane portiere Graziano (il migliore dei suoi, sui gol poteva ben poco) risponde alla grande mandando in angolo. Sul conseguente corner ancora i due Gloder protagonisti, con il cross di Antonio e l’inzuccata di Josef non lontana dai pali. L’Ovarese insiste, mentre l’Illegiana fatica a ripartire ed è ancora Graziano a ricevere applausi al 35′, quando si distende sua destra deviando con le dita in angolo il diagonale all’apparenza vincente di Josef. Sarà l’ultima vera occasione per l’Ovarese fino alla mezz’ora della ripresa, mentre l’Illegiana si rende pericolosa al 40′ con un tiro piazzato dal limite di Matteo Iob (la palla è arrivata al numero 7 neroverde dopo essere stata rubata a un avversario a Amos Cacitti) e nel finale di frazione è ancora lui a mettere di testa a lato.

L’Ovarese è conscia che deve assolutamente vincere, ma la prima parte della ripresa non è particolarmente confortante in tal senso, tanto che dopo 10′ Beorchia effettua un triplo cambio, che alla fine si rivelerà decisivo: entrano infatti Cencig, Bearzi e Nodale al posto di Primus, Bassanello e Della Pietra. È però l’Illegiana a fare la partita in questa fase, nella quale colleziona tanti angoli (alla fine saranno 11) e si rende più volte pericolosa: al 12′ Rainis batte una punizione dalla tre-quarti sinistra, con palla che si dirige verso l’angolino alto alla sinistra di Topan (altro portiere giovane e e molto interessante), che con un colpo di reni mette in angolo. Al 28′ l’occasione migliore per la squadra di Agostinis: botta dalla distanza di Grassi e palla che si stampa sul palo alla sinistra di Topan, riprende Luca Scarsini che mette dentro, ma Canci annulla per la posizione irregolare del numero 10 al momento del tiro del compagno di squadra. È il momento decisivo, perché 3′ dopo la partita svolta: Diego Fruch, anche domenica scorsa decisivo da subentrato con la punizione vincente di Pontebba, batte un calcio piazzato dalla sinistra, non lontano dalla linea laterale, mette un’ottima palla indirizzata sul secondo palo sulla quale si avventa Cencig, che di forza insacca. Una serata speciale per il difensore, che rientrava dopo 2 mesi di stop per un infortunio al polpaccio. L’Illegiana incassa il colpo e non riesce a reagire, se non con un altro tentativo dalla distanza di Grassi che Topan blocca a terra. A 2′ dal termine il sigillo sul successo dell’Ovarese: non lontano dalla metà campo Bearzi effettua un bel movimento che gli consente di partire da solo e presentarsi davanti alla porta di Graziano, insaccando con freddezza. La festa della squadra di casa si completa 1′ dopo con il tris di Flavio Fruch, anch’esso ritrovatosi solo davanti al portiere.

E ora saranno 360 minuti tutti da vivere, con tanti scontri diretti a infiammare in coda il finale della Prima 2022.

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