ARTA TERME – VILLA 1-1
GOL: st 26′ Zammarchi (rigore), 38′ Granzotti.
ARTA TERME: Somma, Girarle (36’st Ortis), Polettini, Merluzzi, Ferraiuolo, Solari, Belgrado (13’st Mentil), Granzotti (45’st Cumin), Floreani (20’st Caroli), Puntel, Candotti. All. Cristian Gobbi.
VILLA: Zozzoli, Moroldo, Alessandro Cimenti, Alex Ortobelli, Morassi, Matiz, Zammarchi, Sopracase, Guariniello, Nicholas Cimenti (48’st Vuerich), Alessio Felaco (18’st Santellani). All. Adriano Ortobelli.
Arbitro: Scudieri di Udine.
Note: ammoniti Ferraiuolo, Floreani, Merluzzi, Sopracase, Zammarchi, Santellani e A.Felaco. Angoli 5-2 per il Villa. Recupero 0+7’30”.
di BRUNO TAVOSANIS
Finisce senza vincitori né vinti il recupero della ventunesima giornata della Prima categoria, deciso dai bomber delle rispettive squadre, Zammarchi e Granzotti, che restano così appaiati al secondo posto della classifica marcatori con 16 reti.
Al tirar delle somme il pareggio sta bene soprattutto all’Arta, perché la porta a -2 da quella quota 27 che significa matematica salvezza a prescindere dai risultati delle avversarie. Il Villa, da parte sua, resta a un passo dalla certezza del secondo posto, di conseguenza cambiano pochino i due punti persi nel finale.
Partita che non ha regalato molte emozioni, giocata soprattutto a centrocampo, con il Villa che ha mantenuto un maggior possesso palla. In sostanza i due gol sono stati i soli tiri nello specchio della porta degni di questo nome, a cui si aggiunge quanto avvenuto al 17′, con il centrale difensivo Solari che, in precario equilibrio, colpisce male di testa indirizzando il pallone verso la propria porta, trovando per sua fortuna un reattivo Somma. L’unico tentativo termale nel primo tempo è firmato Belgrado con un tiro da 20 metri a lato non di molto. Due minuti dopo dall’altra parte ci prova Nicholas Cimenti, il cui destro, deviato da un avversario, termina la sua corsa sul fondo non lontano dalla porta. Al 35′ gran lancio di Alex Ortobelli per Zammarchi, che a centro area non controlla, fallendo un’ottima chance.
Nella ripresa non succede nulla fino al 25′, quando Zammarchi va via in contropiede (i termali chiedono il fuorigioco, invano), entra in area e viene messo giù da Ferraiuolo. Rigore netto, che lo stesso numero 7 arancione realizza. Al 38′ il pari dell’Arta: cross dalla destra di Mentil e Granzotti, da centravanti vero, si inserisce alla perfezione in mezzo a due difensori, anticipandoli e battendo Zozzoli.
Il Villa avrebbe l’occasione di ritornare in vantaggio al 43′: buco centrale difensivo dell’Arta, Nicholas Cimenti si ritrova solo all’altezza del dischetto del rigore e manda clamorosamente alto. L’ultima occasione, solo potenziale, è ancora del Villa, con Zammarchi egoista nell’intestardirsi a mantenere il pallone al limite dell’area invece di servire Santellani, che si trova smarcato sulla sua sinistra in posizione favorevolissima per battere a rete. Dopo sette minuti e mezzo di recupero (davvero troppi) finisce così in parità.