di MASSIMO DI CENTA
Per Maurizio Talotti quella dei Mobilieri è la panchina più importante della sua carriera nel Carnico.
«Beh, direi di sì – risponde il tecnico di Povoletto –, anche se ho bellissimi ricordi di tutte le altre esperienze. Sutrio è una piazza importante, ovvio, e quando Diego Mattia mi ha contattato ho accettato subito con entusiasmo, incoraggiato anche dal presidente dell’Audax Marco Nassivera, ultima squadra che avevo allenato, che non si è minimamente opposto a questa grande opportunità che mi veniva offerta».
Impressioni dopo il primo impatto?
«Mi ha colpito l’organizzazione e la compattezza dell’ambiente e il fatto che mi hanno subito detto che qui si lavora tanto con i giovani. Non mi hanno assolutamente chiesto risultati immediati, ma un lavoro più in prospettiva, il che non significa che non proveremo ad essere competitivi da subito, anche perché per mia natura, io punto sempre al meglio».
Gruppo da plasmare, comunque?
«È chiaro che l’ossatura sarà composta da molti ragazzi nati dal 2000 al 2005, ma posso contare su individualità già di spessore: Davide Marsilio, Concina, De Agostini, Candussio, D’Andrea e Luca Marsilio sono giocatori già pronti».
A questi si aggiungono due nuovi provenienti entrambi dal Ravascletto.
«Sì, Loris Vezzi e Alessandro Marsilio, quest’ultimo cresciuto comunque nel vivaio dei Mobilieri. È un gruppo eterogeneo e ben assortito. Dopo le ultimi stagioni qui a Sutrio un pizzico di delusione è comprensibile. Per questo credo che, ad iniziare, da me, dovremmo metterci tutti in discussione. Quello che è stato è stato, si riparte!».
Hai già un’idea di come schierare la squadra?
«In linea di massima parto sempre da una difesa a 4, poi magari le caratteristiche dei giocatori potranno indurmi a percorrere altre strade. Diciamo che 4-4-2 o 4-2-3-1 saranno la base».
Come vorresti che fossero i Mobilieri?
«Sarò banale, ma mi viene in mente questo: belli e vincenti!».
Già pubblicati:
23) Nicola Pontil (San Pietro)
22) Giacomino Radina (Cedarchis)
21) Luciano Patat (Verzegnis)
20) Francesco Marini (Real)
19) Giuliano De Conti (Comeglians)
18) Max Brovedani (Ovarese)
17) Giovanni Micelli (Val Resia)
16) Francesco Nodale (Cercivento)
15) Claudio Carnelutti (Il Castello)
14) Alberto Copetti (Viola)
13) Gianluca Mascia (Tarvisio)
12) Lucio Rapposelli (Amaro)
11) Marco Gollino (Trasaghis)
10) Giulio Di Prisco (Audax)
9) Angelo Spiluttini (Lauco)
8) Aurelio Picco (Bordano)
7) Franco Romano (Illegiana)
6) Stefano Maggio (Velox B)
5) Giacomo Di Bello (Paluzza)
4) Luca Craighero (Ravascletto)
3) Francesco Moser (Folgore)
2) Renzo Piller (Sappada)
1) Ivan Gressani (Velox)