di MASSIMO DI CENTA
La Pontebbana di Marco Fabris si appresta a vivere un’altra stagione da protagonista. Il quarto posto dello scorso anno potrebbe essere suscettibile di miglioramenti, ma come sempre a parlare sarà il campo. Al tecnico abbiamo chiesto come si stanno avvicinando i biancazzurri all’inizio dell’attivita.
«Dopo la scorsa annata positiva dal punto di vista dei risultati, ma sfortunata dal punto di vista degli infortuni – afferma Fabris -, la società è intervenuta tesserando dei ragazzi in tutti i reparti andando a ricercare elementi validi anche al di fuori della nostra vallata tra chi si è reso disponibile a mettersi in gioco per un aiuto che mi auguro possa essere positivo».
In chiave mercato, come si è mossa la società?
«Oltre agli infortunati, c’è stata la partenza di un giovane autore lo scorso anno di un ottimo campionato, andato all’estero per lavoro, ovvero Fabio Macor. I nuovi stanno dimostrando buona volontà e disponibilità, per cui la prima impressione è stata senz’altro positiva. Penso si integreranno senza problemi con gli altri del gruppo che alleno da un po’, ben arricchito dagli innesti del 2022. Quest’anno sono arrivati giocatori che aumenteranno il tasso di esperienza di una squadra composta per buona parte da ragazzi da me allenati sin dal settore giovanile».
Quali prospettive vedi per i tuoi ragazzi?
«Sto vedendo che molte squadre già forti si sono ulteriormente rinforzate e quindi sarà difficile contrastarne il passo. Il nostro primo scopo sarà quello di riuscire a giocare ogni partita al meglio, cercando di avere meno rimpianti possibile».
E quali obiettivi ti prefiggi per la tua squadra?
«Gli obiettivi si vedranno man mano nel corso del campionato e della Coppa Carnia. Sono incuriosito dalla nuova formula delle Coppa di categoria, anche se la cosa ci riguarda marginalmente. Le alternative nei vari ruoli ci sono e se tutti faranno la loro parte spero mi metteranno di fronte alla difficoltà, che poi in realtà è una grande opportunità, di fare delle scelte che potrebbero avere valenza positiva sui risultati»
La tua è una società sempre pronta a mettere ogni collaboratore in condizione di lavorare nel migliore dei modi.
«Non avevo dubbi ed infatti, grande aiuto nel mio compito lo ricevo dai collaboratori, ovvero il mio vice Sandro Menis, il preparatore dei portieri Marco Micelli e Claudio Basello, responsabile della prima squadra. Per quanto riguarda i giocatori, vecchi e nuovi, ho preferito non fare dei nomi perché la mia idea è che i migliori dovranno dimostrare di esserlo sul campo partita dopo partita».
Già pubblicati:
25) Giancarlo Peirano (Stella Azzurra)
24) Maurizio Talotti (Mobilieri)
23) Nicola Pontil (San Pietro)
22) Giacomino Radina (Cedarchis)
21) Luciano Patat (Verzegnis)
20) Francesco Marini (Real)
19) Giuliano De Conti (Comeglians)
18) Max Brovedani (Ovarese)
17) Giovanni Micelli (Val Resia)
16) Francesco Nodale (Cercivento)
15) Claudio Carnelutti (Il Castello)
14) Alberto Copetti (Viola)
13) Gianluca Mascia (Tarvisio)
12) Lucio Rapposelli (Amaro)
11) Marco Gollino (Trasaghis)
10) Giulio Di Prisco (Audax)
9) Angelo Spiluttini (Lauco)
8) Aurelio Picco (Bordano)
7) Franco Romano (Illegiana)
6) Stefano Maggio (Velox B)
5) Giacomo Di Bello (Paluzza)
4) Luca Craighero (Ravascletto)
3) Francesco Moser (Folgore)
2) Renzo Piller (Sappada)
1) Ivan Gressani (Velox)