ARTA TERME-AMARO
GOL: pt 12′ Giovanni Dell’Angelo; st 33′ Bortolotti, 40′ Pasta, 43′ Luca Merluzzi.
ARTA TERME: Somma, Giarle, Fabio Rainis, Caroli (45′ st Ortis), Solari, Burba, Sgoifo (42′ pt Luca Merluzzi), Candoni (35′ st Belgrado), Pasta, Lupieri, Pollettini (20′ st Candotti). All. De Franceschi.
AMARO: Agozzino, Alberto Rainis (10′ st Fadi), Costantinis, Voltan, Valle, Mainardis, Simeoni, Bisconti (25′ st Zuccolo), Giovanni Dell’Angelo (25′ st Cappelletti), Bortolotti (33′ st Edouaui), Fior (33′ st Cavallero). All. Rapposelli.
Arbitro: Mareschi di Maniago.
Note: ammoniti Solari, Pasta, Mainardis e Agozzino.
di ALESSANDRO FIOR
ARTA TERME L’Arta riacciuffa una partita che pareva esserle sfuggita nel giro di tre minuti grazie al duo Pasta-Merluzzi. D’altro canto, l’Amaro ha giocato una partita concreta ma ha staccato la spina un poco prima del dovuto e, quindi, deve rimandare la prima vittoria esterna.
Dopo una prima breve fase di studio, i ragazzi di Rapposelli prendono il controllo della partita: buone trame, movimenti a smarcarsi e cattiveria nel recuperare i palloni sono state le principali armi deglli ospiti. L’Arta fatica ad entrare in partita e, cosa ancor più grave, trova difficoltà a trovare linee pulite di passaggio per provare a ripartire. Al 12′ il vantaggio: su una punizione centrale ma molto potente da lontanto, Somma respinge ma la palla carambola sui piedi di un liberissimo Dell’Angelo che con il tap-in mette in porta il vantaggio. Da sottolineare, però, l’iimobilità della difesa termale.
La prima frazione prosegue su buoni ritmi ma con emozioni scarseggianti; sul finire del tempo l’Arta si fa vedere pericolosamente, per la prima volta, dalle parti di Agozzino quando un tiro di Candoni trova la deviazione in spaccata di Pasta con la palla che esce di pochissimo.
Nella ripresa il piano partita cambia: obbligatoriamente l’Arta alza il baricentro e l’Amaro si difende compatto e riparte in contropiede, a tratti in modo pericoloso.
I termali non riescono ad aprire la scatola difensiva degli ospiti e infatti Dell’Angelo scappa via sul filo del fuorigioco e serve Fior, il cui primo tiro trova una paratona d’istinto di Somma, quindi sulla respinta colpisce il palo. E’ il preludio al raddoppio con Bortolotti che, servito in profondità, buca l’1 locale con un preciso diagonale.
L’Arta, d’orgoglio, reagisce e Pasta viene steso al limite dell’area da Agozzino: si incarica lo stesso bomber rossoblu della punizione e infila la sfera sotto l’incrocio. Gli ospiti subiscono a freddo il gol e sull’azione seguente un lancio lungo spiove nell’area di Agozzino, spizza di testa ancora Pasta e serve Merluzzi, bravo ad appoggiare in porta anticipando l’uscita del portiere.
Dopo cinque minuti di recupero, Mareschi fischia la fine di un match spettacolare solo a tratti ma ricco di intensità e agonismo.