di MASSIMO DI CENTA
Il quintetto di testa perde un componente, la Moggese, fermata sul pari sul campo del Val Resia. Ma andiamo nel dettaglio: l’Ardita torna a vincere di goleada, superando il Fusca per il quale quello di Forni Avoltri si rivela un… crash test.
Più contenuto nel numero dei gol ma prezioso il successo del Castello, che con due gol nella ripresa passa a Preone, casa dell’Edera, confermando solidità e pragmatismo.
Il San Pietro liquida la pratica Bordano già nel primo tempo, chiuso sul triplice vantaggio. Inizio di stagione davvero scoppiettante per i viola, mentre il Bordano, pur denotando piccoli progressi domenica dopo domenica, non riesce ancora a decollare.
Partita pazza invece quella che il Timaucleulis vince in casa contro il Verzegnis: timavesi avanti di tre gol ad inizio ripresa, poi la reazione degli ospiti che siglano due reti in una decina di minuti. Ultima mezzora di batticuore per Max Martina e i suoi che alla fine portano a casa la vittoria che li mantiene in vetta.
Come si diceva, l’unica della cinque battistrada a non cogliere il successo è stata la Moggese, fermata sul pari nel derby col Val Resia. Un derby, come al solito, dagli alti contenuti agonsitici, che ha visto il vantaggio dei bianconeri ad inizio partita, il pareggio rossoblu nei minuti iniziali della ripresa e due espulsi per parte.
Torna al successo l’Audax, che regola il Trasaghis e rimane a tre punti dal vertice dopo il pesante ko del turno precedente a Ampezzo, quell’Ampezzo fermo ieri per il turno di riposo.
Infine il 2 a 2 tra Comeglians e Velox B, con i paularesi in doppio vantaggio prima di essere ripresi dalla squadra di De Conti: per entrambe quindi è rimandato l’appuntamento con la prima vittoria.
IL PROTAGONISTA È Luca Nicoloso del Castello il personaggio di questa settimana. Una carriera spesa nel calcio regionale (ricordiamo tra l’altro esperienze a Buia, Gemona, Tolmezzo) ma segnata anche da alcuni problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento. Attaccante, ma con la dote della versatilità che può portarlo ad agire anche qualche metro più indietro, il giocatore si sta mettendo in luce quest’anno nella formazione allenata da Claudio Carnelutti: 4 gol nelle prime 5 partite rappresentano un inizio incoraggiante.
(nella foto l’Ardita)