di MASSIMO DI CENTA
Come avevamo anticipato nel servizio sulla partita con il San Pietro, Marco Gollino non è più l’allenatore del Trasaghis. Il tecnico ha rassegnato le proprie dimissioni nei giorni scorsi e le stesse sono state accettate dalla società biancoverde, che ha affidato la guida della squadra a Edilio Toffoletto. In verità Gollino aveva già manifestato, alcune settimane fa, l’intenzione di dimettersi, ma poi era stato raggiunto un accordo per proseguire il rapporto.
«Siamo dispiaciuti per come sono andate le cose – afferma il presidente Vanni Picco -. Eravamo consci delle difficoltà che ci aspettavano in questa stagione, ma eravamo comunque soddisfatti del lavoro svolto fin qui dal tecnico. Avevamo allestito una formazione con tanti ragazzi giovani, anche nell’ottica di un progetto programmato per gli anni futuri. Probabilmente la squadra non ha recepito il modo di lavorare dell’allenatore, legato a metodologie del calcio regionale che a volte non sono proponibili in un campionato atipico come il Carnico. Tengo a ribadire, però, che per noi non c’erano problemi e saremmo andati avanti con lui».
L’allenatore, da parte sua, conferma solo in parte quanto affermato da Picco: «Il fatto che io volessi giocare in un certo modo è vero – ci dice –, anche perché ritengo giusto che un allenatore porti avanti il suo discorso. I risultati non mi hanno dato ragione, ma si sapeva che non si possono avere riscontri in un periodo breve dopo che una società è ripartita da zero. In realtà ho deciso di chiudere il mio rapporto col Trasaghis soprattutto per la divergenza di vedute che avevo col presidente Picco. Niente di personale, sia chiaro, si sono evidenziati argomenti di carattere puramente tecnico. Ho ritenuto però che farmi da parte potesse essere la soluzione migliore».
(in copertina Edilio Toffoletto)