di MASSIMO DI CENTA
Comanda il Cavazzo! La formazione viola, dopo lo scivolone di domenica scorsa, si aggiudica lo scontro diretto col Real e torna al comando. Bella partita, piena di situazioni, gol, rigori, ammoniti, in una sorta di tutto quanto fa spettacolo. La formazione di Marini esce dal campo con l’onore delle armi, dopo una prima parte di gara in cui era riuscita a crearsi almeno tre occasioni da gol senza po’ riuscire a sfruttarle. Ma sul piano del gioco ci siamo, eccome. Il Cavazzo dà sempre la stessa sensazione: giochicchia, se ne sta sulle sue ad aspettate il momento giusto perché come tutte l grandi squadri sa vincere anche se la giornata non è delle migliori. La partitissima ha quasi fatto passare in sordine gli altri incontri, ad iniziare da quello di Amaro, dove il Cedarchis si è imposto abbastanza agevolmente. Ed è un risultato importante, prima di tutto perché è stato ottenuto sul campo della squadra rivelazione del campionato, quell’Amaro che fin qui sta disputando un campionato coi fiocchi e poi perché non era facile subito dopo la “sbornia” Cavazzo di domenica scorsa. Le altre due partite in programma vedevano impegnate squadre in lotta per la salvezza e qui il colpaccio l’ha messo a segno la Velox, corsara al “Goi” contro il Campagnola: il solito, infinito Maggio ancora a segno con una doppietta e per i gialloblu arriva la prima vittoria in trasferta. La squadra di Gressani aggancia così, a quota sette Arta e Pontebbana (che si incontreranno mercoledì 19 alle 20.30) e inizia a rivedere una luce che sembrava lontanissima qualche settimana fa. Ancora completamente al buio è invece l’Illegiana: i neroverdi incassano la nona sconfitta in dieci partite e la salvezza a questo punto è davvero una specie di miraggio. A “Pradelat” stavolta è la Folgore a far festa, con l’uno-due siglato in rapida successioni dai cugini Simone Moser e Ivan Cisotti. Chiuderà la giornata Villa-Mobilieri, fissata per martedì 25 luglio alle 20.30.
IL PROTAGONISTA. La tripletta messa a segno nella partitissima col Real proietta Muhamet Ferataj al comando solitario della classifica dei marcatori. Tre gol da bomber di razza: come spesso succede ai grandi cannonieri, quando è in area sembra quasi che sia il pallone a cercare lui e non viceversa. Nella sfida col Real si è nascosto per lunghi tratti nelle pieghe del match, ma quando ha deciso di uscire alo scoperto ha messo a segno un tris ed ha sbagliato di pochissimo due pallonetti che avrebbero fatto registrare uno score da record. Pare che “Moha” già da tempo sia interessata la Gemonese, alla ricerca di una punta. Intanto lui lascia segni pesanti nel Carnico, prima di provare a diventare il re del “Simonetti”.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Cavazzo-Real)