L’Ardita blinda il secondo posto della prima fase

ARDITA-AMPEZZO 3-1

GOLpt 1’ Carrera, 26’ Pietro Pallober; st 15’ Daniele Battistella, 35’ Della Pietra.
ARDITA: Manuel Ferrari, Mattia Palober (1’st Della Pietra), Del Fabro, Bertoldi (20’pt Ceconi), Alex Romanin, Di Sotto, Pietro Pallober, Boscariol, Carrera (37’st Patrick Romanin), Pellegrina, Thomas Romanin (37’st Zanier). All Maurizio Romanin.
AMPEZZO: Nicola Agarinis, Dorigo (27’st Gabriele Agarinis), Fachin, Facchin (45’st Ariis), Di Lenardo, Zatti, Sala (4’st Andrea Battistella), Tonello (36’st Varnerin), Daniele Battistella, Burba, Candotti. All. Massimo Cescutti (squalificato, in panchina Alberto Spangaro).
Arbitro: Marsi di Trieste.
Note: ammoniti Di Soto, Boscariol, Fachin e Facchin.

di LUIGI ONGARO

FORNI AVOLTRI Era la partita di cartello della 14ª giornata della Terza, con vista sul secondo posto di stagione regolare, che l’Ardita vincendo avrebbe fatto suo in modo definitivo, mentre l’Ampezzo prevalendo avrebbe operato il sorpasso e lasciato tutto in gioco nell’ultima giornata.

Si è verificata la prima ipotesi al termine di una gara maschia ma con molta imprecisione nei passaggi. La gara si sblocca subito con Carrera, che finalizza una percussione centrale. L’ Ampezzo sembra accusare il colpo perché palleggia ma non è incisivo sotto porta fino a metà tempo, quando Daniele Battistella calcia di poco a lato da posizione centrale. Subito arriva il raddoppio con Pietro Pallober che al terzo tentativo fotocopia va sulla destra si accentra e infila sul primo palo. La risposta degli ospiti è una fuga di Candotti a sinistra e cross in area, dove non ci sono compagni. Poi Zatti e Daniele Battistella in chiusura impegnano il portiere in una doppia respinta.

La ripresa si apre e pare che l’Ampezzo sia più determinato e Daniele Battistella ci prova, rimpallato da Pellegrina. All’ora di gioco gli ospiti accorciano con lo stesso Daniele Battistella, che sfrutta una giocata di Candotti a sinistra controlla e insacca. L’Ampezzo alza il ritmo ma l’attenta difesa di casa rintuzza le giocate offensive. Arriva invece il terzo gol dei locali con Della Pietra che scappa in posizione centrale e fulmina il portiere Nicola Agarinis. Sull’asse Pietro Pallober-Della Pietra si sviluppano due azioni sul centro sinistra mal concluse. In avanti gli ospiti ci provano, ma la semirovesciata di Candotti non ha fortuna. La velleitaria punizione da quaranta metri di Della Pietra parata a terra dal portiere ampezzano è l’ultimo sussulto di una gara non indimenticabile, ma con una posta in palio notevole per poter essere anche godibile, oltre che maschia.

(nella foto Raffaele Carrera dell’Ardita)

 

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