FOLGORE-CEDARCHIS 0-4
GOL: pt 26′ Serini, 47′ Micelli; st 27′ e 46′ Gollino.
FOLGORE: Biasinutto, Puppis, Maisano, Matteo De Toni, Cisotti, Ceconi, De Antoni (45′ st Conte), Tolazzi, Falcon (14′ st Cristofoli), Mario Nassivera, Denis Moser (14′ st Simone Moser). All. Francesco Moser.
CEDARCHIS: Crucil, Di Lorenzo, Drammeh, Mereu (37′ pt Mazzolini), Treleani, Tassotti, Fantin (1′ st Marco Nassivera), Zancanaro (29′ st Gnoni), Micelli (25′ st Gollino), Alessandro Radina, Serini (36′ st Della Pietra). All. Giacomino Radina.
Arbitro: De Rosa di Tolmezzo.
Note: espulso per doppia ammonizione al 47′ Tolazzi. Ammoniti Denis Moser e Falcon.
di ALESSANDRO FIOR
VILLA SANTINA Davanti a una folta cornice di pubblico e con un clima che poco ricorda quello di agosto, il Cedarchis infila la sesta vittoria consecutiva in campionato e si presenta nel migliore dei modi alla finale di Coppa di sabato a Gemona.
La Folgore ha provato a costruire gioco, soprattutto sulla fascia sinistra, ma in alcuni casi è mancato l’ultimo passaggio per trovare il tiro.
Erano comunque partiti bene i ragazzi di Moser con la punizione dal limite di Cisotti, che impegna Crucil bravo a volare e mettere in angolo la sfera. Il Ceda entra in partita con un paio di corner non sfruttati alla perfezione, quindi un affondo di Di Lorenzo trova a centro area Fantin, il cui tiro finisce alto.
Lo stacco di Tassotti fuori di poco è il preludio al vantaggio ospite: una sanguinosa palla persa dalla difesa di casa grazie al pressing di Micelli, fa sì che il bomber giallorosso si involi verso la porta. Il tiro, che evita l’uscita di Biasinutto, sbatte sul palo e Serini insacca il più facile dei tap-in.
La Folgore prova a gettarsi in avanti per acciuffare il pari con alcuni cross di Puppis a cercare De Antoni, la cui presenza in area rappresenta sempre pericolo per i difensori, quindi un contatto in area tra Falcon e un difensore ospite non sortisce, però, la concessione del penalty.
Ancora Cisotti impegna Crucil, costringendolo all’uscita alta, quindi De Antoni da buona posizione non riesce a mettere la palla in porta. Sul finire del tempo, ecco il raddoppio ospite: un lancio lungo imbecca la velocità di Micelli, il quale, partito sul filo del fuorigioco, col destro batte Biasinutto.
La ripresa si apre con una galoppata di Micelli, il cui cross trova Radina che però viene murato sul momento del tiro. Quindi la Folgore va vicina al pari in due occasioni: Denis Moser da quaranta metri sfiora l’incrocio (Crucil era comunque sulla traiettoria), poi Tolazzi dal limite col destro trova ancora la risposta di Crucil. Nel momento di massimo sforzo dei locali, De Antoni viene ben servito nella lunetta dell’area ma calcia centrale con la punta.
Il Ceda torna a farsi vedere in avanti con Drammeh, bravo a saltare un paio di avversari, accentrarsi e calciare, trovando però la parata con il piede dell’1 di casa. Poco dopo il tris: Zancanaro al limite trova l’assist per Gollino, che con il destro mette in rete. L’ultima occasione per la Folgore capita ancora a De Antoni, che si libera bene del suo avversario e con un diagonale mancino sfiora il palo.
Prima del triplice fischio, c’è ancora tempo per il poker, il cui autore è ancora Gollino.