di MASSIMO DI CENTA
In Prima Categoria, continua il dominio del Cavazzo: i viola vincono la loro diciassettesima partita (su 18 disputate) e già dal prossimo turno potrebbero conquistare matematicamente il loro ottavo titolo (se vinceranno con la Folgore e il Real non andrà oltre il pari con il Villa). La formazione di Chiementin, che con 5 punti nelle ultime 4 partite sarebbero comunque irraggiungibili, risolve nel giro di 4’ la pratica-Campagnola, con tre reti messe a segno, appunto nello spazio di 240 secondi.
Al secondo posto resta il Real che sbanca Sutrio grazie all’uno-due di Cecconi e Mazzolini, i due elementi che più di ogni altro esaltano il collettivo di Marini. I tre punti conquistati sul campo dei Mobilieri blindano di fatto la seconda piazza, visto che il Cedarchis conosce in casa del Villa la sua sesta sconfitta in campionato. In vantaggio di due reti, i giallorossi si fanno rimontare dagli arancioni che trovano nello scatenato Santellani (tre reti) e in Zammarchi i protagonisti di quella che ha tutta l’aria di essere la vittoria scaccia paura (il più cinque sulla terzultima pare un bella polizza-salvezza).
A proposito di salvezza, il colpo della Pontebbana in casa della Velox è di quelli che potrebbero rivoluzionare la coda: adesso la squadra di Cargnelutti (che sembrava quasi spacciata) è a un solo punto dall’Arta, sconfitta in casa nei minuti finali dalla Folgore. Dopo la vittoria di domenica scorsa a Gemona, i rossoblu sembravano avere risolto molti dei loro problemi e invece il ko contro l’undici di Moser rimette tutto in discussione. Questo per dire come non ci possano essere certezze in una lotta per la sopravvivenza che regala colpi di scena a ripetizione. Ma la diciottesima giornata ha regalato anche quella che potrebbe essre definita “la” notizia, ovvero la prima vittoria in campionato dell’Illegiana: i neroverdi espugnano Amaro e per lo meno interrompono una serie negativa con pochi precedenti nella storia del Carnico.
IL PROTAGONISTA Ben tornato “Teo”! Il rigore realizzato con il Cedarchis restituisce al campionato uno dei suoi protagonisti: Matteo Zammarchi, fermo ai box per un infortunio che lo ha tenuto per mesi lontano dai campi di gioco, si riprende la scena ed accresce i rimpianti in casa Villa, che certamente con lui in campo avrebbero potuto vivere tutta un’altra stagione.
(foto di Alberto Cella)