di MASSIMO DI CENTA
Si giocherà sabato 30, con inizio delle partite nel nuovo orario delle 15, la terzultima giornata di campionato in Prima Categoria, con l’eccezione di Amaro-Folgore che anticipano il loro confronto, che non prevede effetti diretti sulla classifica, venerdì 29 alle ore 20.30.
Occhi puntati, naturalmente, sui campi di Cavazzo e Arta. A Cavazzo, a sfidare i viola, arriva il Cedarchis, ovvero l’unica squadra quest’anno capace di battere la formazione di Chiementin sia in campionato che in coppa. Gara da prendere con le molle per i padroni di casa che, sicuramente, vorranno non solo vendicare le precedenti sconfitte, ma soprattutto andranno a caccia della vittoria per poi conoscere il risultato dello“Zuliani”, dove il Real attende un’Arta invischiata nella zona salvezza. Chiaramente un successo del Cavazzo e una non vittoria del Real significherebbe la certezza matematica dell’ottavo titolo per l’undici cavazzino, che potrebbe anche pareggiare se ai termali riuscisse il colpaccio. Calcoli semplici da un punto di vista aritmetico, ma complicati per quanti riguarda la voglia delle prime due di non arrendersi. In ogni caso, nella penultima giornata, ci sarà lo scontro diretto tra le due ad Imponzo.
L’Arta seguirà con identico interesse quello che accade sugli altri campi dove sono impegnate le concorrenti alla lotta salvezza, ovvero Velox e Pontebbana: quest’ultima va a Villa, a giocarsi una partita dall’importanza capitale per il proprio destino. Gli arancioni sanno che vincendo sarebbero virtualmente salvi e questo sarà uno stimolo non da poco. I biancazzurri invece devono solo vincere, non hanno alternative.
Stesso discorso vale per la Velox, che al “Nives Romano” attende la visita dei Mobilieri, che non avendo ormai più niente da chiedere alla stagione scenderanno in campo con la mente libera.
A completare il quadro, Illegiana-Campagnola, che servirà solo ad aggiornare le statistiche delle due formazioni.
(nella foto di Alberto Cella, una fase dell’andata tra Cedarchis e Cavazzo)