di MASSIMO DI CENTA
Con oggi, come da tradizione in questo periodo dell’anno, proponiamo le interviste agli allenatori delle squadre partecipanti al Carnico, per scoprire novità, obiettivi e altro ancora.
Al suo secondo ad Ampezzo e con il fiore all’occhiello della promozione in Seconda Categoria, Massimo Cescutti è pronto per la prossima stagione.
«Abbiamo iniziato la preparazione sul campo il 2 marzo – ci dice – dopo qualche seduta in palestra per sciogliere i muscoli, ma soprattutto per ritrovarsi e fare la conoscenza dei nuovi».
La riconferma, dopo lo scorso anno, era scontata, vero?
«Posso garantire che restare o meno non era legato ai risultati. Avevamo già un accordo per almeno due anni, poi vedremo, ma ripeto, i risultati conteranno fino a un certo punto».
Ti ritieni soddisfatto per come ha lavorato la società per affrontare la Seconda?
«Per l’arrivo dei nuovi mi ha fatto molto piacere che siano tornati giocatori del paese che militavano in altre squadre, rispettando quello che la società aveva in mente di fare con tutta la mia approvazione: Siamo consapevoli del fatto che il livello della Seconda sia davvero ragguardevole, ma anche dal punto di vista tecnico non posso lamentarmi».
Quali obiettivi può avere l’Ampezzo?
«Intanto continuare il percorso di crescita intrapreso lo scorso anno, valorizzare ulteriormente il settore giovanile, cercando di coinvolgere sempre di più genitori, ragazzi e tifosi della vallata. Poi, naturalmente salvarsi. Siamo una neo promossa e bisogna restare coi piedi per terra».
Parteciperete alla Coppa Carnia?
«Credo che la società abbia tutta l’intenzione di prendervi parte, anche se onestamente non se n’è ancora parlato».