CERCIVENTO-ARDITA 0-1
GOL: 22’ Carrera.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Del Fabro (27’ Emanuele Cucchiaro), De Toni, Del Frari, Canton (34’ Moro), De Conti, Alpini, Di Lena, Loris Vezzi, Devid Morassi, Cemin. A disposizione: Stua, Cuzzi, Federico Cucchiaro, Kengne, Mohamed, Borboni, Quattrini. All. Francesco Nodale.
ARDITA: Manuel Ferrari, Mattia Pallober (28’ Bassanello), Alex Romanin, Angelo Romanin, Gianluca Ferrari, Del Fabbro, Pietro Pallober, Boscariol, Carrera, Restifo, Matteo Ceconi (42’ Gabriele Ceconi). A disposizione: Agostinis, Patrick Romanin, Triscoli, Yembone, Della Pietra, Bagayoko, Mazzocoli. All. Maurizio Romanin.
Arbitro: Fabris di Tolmezzo (Malyani-Cimenti).
Note: ammoniti G.Ferrari, De Conti e Triscoli. Angoli 2-1 per il Cercivento. Recupero 7’.
CEDARCHIS-CERCIVENTO 2-1
GOL: 12’ Nassivera, 18’ Gollino, 34’ Di Lena.
CEDARCHIS: Michael Puppis, Zanier (46’ Drammeh), Simone Puppis, Nassivera, Fabiani, Treleani, Fantin, Zancanaro, Gollino (24’ Boreanaz), Mazzolini, Feruglio (29’ Puntel). A disposizione: Messina, Migotti, Candoni, Puntel, Alberganti, Faccin. All. Vincenzo Radina.
CERCIVENTO: Simone Morassi, Quattrini, De Toni, Del Frari, Canton, De Conti, Alpini (30’ Kengne), Di Lena, Loris Vezzi (14’ Federico Cucchiaro), Devid Morassi, Cemin (23’ Mohamed). A disposizione: Stua, Cuzzi, Emanuele Cucchiaro, Borboni, Del Fabro, Moro. All. Francesco Nodale.
Arbitro: Venturini di Tolmezzo (De Reggi-Colomba).
Note: ammoniti Gollino, Canton, Cemin e Kengne. Angoli 3-1 per il Cedarchis. Recupero 4’.
ARDITA-CEDARCHIS 0-2
GOL: 9’ Boreanaz, 10’ Gollino.
ARDITA: Manuel Ferrari, Bassanello (42’ Yembone), Alex Romanin, Angelo Romanin, Gianluca Ferrari (40 Patrick Romanin), Del Fabbro (18’ Triscoli), Pietro Pallober, Boscariol, Carrera, Restifo, Della Pietra. A disposizione: Agostinis, Mattia Pallober, Gabriele Ceconi, Bagayoko, Camara, Mazzocoli. All. Maurizio Romanin.
CEDARCHIS: Michael Puppis, Candoni, Simone Puppis, Zanier, Fabiani, Treleani, Gollino (40’ Alberganti), Zancanaro (27’ Puntel), Boreanaz, Migotti, Feruglio (23’ Nassivera). A disposizione: Stefanutti, Treleani, Messina, Fantin, Mazzolini. All. Vincenzo Radina.
Arbitro: Fabris di Tolmezzo (Saitta-Copetti).
Note: nessun provvedimento disciplinare. Angoli 5-0 per il Cedarchis. Recupero 4’.
di MASSIMO DI CENTA
IMPONZO Due trofei in 8 giorni per il Cedarchis. Dopo la Supercoppa, conquistata sabato scorso con il Cavazzo, oggi è arrivato il successo nella prima edizione della Coppa delle Coppe, la manifestazione che ha visto contrapposte in un triangolare le squadre vincitrice nel 2023 di Coppa Carnia (Cedarchis, appunto), Coppa di Seconda Categoria (Cercivento) e Coppa di Terza (Ardita). Per la società giallorossa un inizio di stagione entusiasmante, nell’anno in cui festeggia il suo cinquantesimo di fondazione.
La prima partita ha visto la vittoria dei gialli di Maurizio Romanin. Un’Ardita come al solito ben messa in campo e molto organizzata tatticamente non rischia praticamente nulla al cospetto di un Cercivento che forse sente troppo la partita e gioca per lunghi tratti contratto. L’Ardita chiude bene spazi e linee di passaggio e per gli attaccanti diventa difficile ricevere palloni giocabili. Gestisce più a lungo palla la formazione di Nodale, ma senza ricavarne un gran profitto. I fornesi controllo e poi appena possono partono di rimessa: in una di queste ripartenze, a metà contesa, Carrera trova il gol che vale la vittoria, con il Çurçu incapace di abbozzare una reazione convinta.
Nel secondo match, parte forte il Cedarchis che dopo un quarto d’ora è già avanti di due gol. Il primo è di Nassivera, al 12’, bravo ad inserirsi centralmente sull’angolo da destra battuto da Mazzolini per sentenziare Morassi. Dopo soli 4’ il raddoppio: Gollino è bravo a trovare la porta con una conclusione dal limite che non dà scampo all’estremo difensore del Cercivento. Da quel momento i granata si scrollano di dosso incertezze e insicurezze e reagiscono in maniera anche convincente. A dare la carica è una punizione di Di Lena da una trentina di metri che sibila non lontano dalla porta di Puppis. Lo stesso Di Lena, qualche minuto più tardi, al 34’, sempre su punizione accorcia le distanze. Stavolta la posizione di battuta è quasi a ridosso del limite dell’area, leggermente spostata a destra e da lì il centrocampista dei cirubits indovina una parabola morbida che sbatte sul palo alla destra di Puppis e termina in rete. A quel punto il Cercivento prova la clamorosa rimonta, creand anche qualche buona premessa di pericolosità, ma il risultato non cambia più.
La partita decisiva è approcciata benissimo dal Cedarchis, che parte sparato e nel giro di un minuto dal 9’ al 10’ trova due gol. Il primo lo realizza Boreanaz: appostato al limite dell’area, l’attaccante è bravo a controllare il pallone per poi indirizzarlo con una precisa conclusione di destro nell’angolo opposto a quello di tiro. Passano pochi secondi, come detto, e i giallorossi confezionano il raddoppio. L’Ardita perde palla in azione di disimpegno da dietro, con Gollino che s’impossessa della sfera e dal limite fulmina Simone Morassi. L’Ardita prova a reagire ma davvero non c’è tracci adi occasioni pericolose davanti a Puppis. Il “Ceda” si limita a gestire manovra e cadenze e alla fine porta a casa la prima edizione della Coppa delle Coppe.
La manifestazione ha avuto un buon contorno di pubblico (300 spettatori), favorita da una bellissima giornata di sole. Organizzazione all’altezza, con la pecca dei tempi dilatati tra una sfida e l’altra.