di MASSIMO DI CENTA
Domenica 5 riparte il Campionato Carnico! E’ l’edizione numero 71 della manifestazione che ogni anno coinvolge l’Alto Friuli (non solo la Carnia…), calamitando l’interesse dei calciofili della zona e non solo, vista la visibilità che ormai ha raggiunto anche a livello nazionale. Nel nostro piccolo, insomma, negli anni, siamo diventati importanti, perché se l’impatto tecnico è quello di un calcio dilettantistico che di più non si può, di ben altro spessore è la rilevanza a livello sociale e aggregativa, tanto che considerarlo un fatto di costume non è per nulla azzardato.
Riparte il Carnico, si diceva e quest’anno riparte in… Terza, nel senso che sarà l’ultima categoria del campionato ad inaugurare la manifestazione, in considerazione del fatto che rispetto alla Prima e alla Seconda, la Terza ha due squadre iscritte in più e quindi comincia una domenica prima per non comprimere ulteriormente il calendario.
Andiamo allora a vedere quali saranno gli incontri della prima giornata, con calcio d’inizio alle 16.30. Difficile trovare, all’inizio, il cosiddetto campo principale, ma le partite di Coppa hanno già offerto indicazioni e sorprese. Una delle gare più interessanti, sempre con riferimento agli esiti di Coppa, è quella di Comeglians, dove arriva il Bordano. Le due compagini, negli ultimi anni, hanno attraversato momenti difficili e chissà se in questa stagione potranno recitare un ruolo più importante. Non meno intrigante è il confronto tra Timaucleulis e Verzegnis, che comunque avevano già fatto intuire il loro potenziale, al netto dei risultati di Coppa. Tutto da seguire è anche il match di Lacuna, dove il San Pietro attende la visita dell’Ancora, due squadre che già dalle prime giornate vorranno capire il ruolo che saranno poi in grado di recitare. Il Fusca, che in Coppa ha evidenziato qualche battuta a vuoto, va in casa del Val Resia, in cerca di riscatto immediato, mentre il Trasaghis se la vedrà con l’Edera. L’undici di Enomenzo è reduce dal pesante 9 a 0 sul campo della Moggese, confermando che sarà una stagione difficile, come già sapeva la dirigenza biancoverde, brava comunque ad allestire una formazione piena di giovani. Esordio sulla carta non particolarmente impegnativo per una delle favorite, la Moggese, che se la vedrà con La Delizia, altra compagine che ha avuto le sue difficoltà durante l’inverno, dopo la retrocessione dello scorso anno. Infine, Paluzza–Audax, due formazioni storiche nel panorama del Carnico: la contesa del Comunale di via Mulines servirà a capire la cifra di entrambe.
(nella foto di Bruno Tavosanis, La Delizia)