Vediamo le decisioni del giudice sportivo dopo le partite dello scorso fine settimana.
In Coppa Carnia spicca la squalifica a tempo per Nicholas Cavallero dell’Amaro, fermato fino al 23 maggio con questa motivazione: “Per condotta irriguardosa nei confronti dell’arbitro (Benedetti della sezione di Tolmezzo, ndr) consistita in proteste, minacce e ingiurie, reiterate successivamente mentre il direttore di gara rientrava negli spogliatoi a fine gara e quindi mentre lo stesso si allontanava dal campo di gioco”. Cavallero quindi salterà le prime due giornate di campionato, mentre il dirigente dell’Amaro Cristian Spimpolo è stato inibito fino al 18 maggio, “per comportamento irriguardoso verso l’arbitro“.
Le altre squalifiche verranno scontate in Coppa Carnia o in Coppa di Categoria, mentre i giocatori delle squadre eliminate da entrambe le competizioni non disputeranno la prima partita dell’edizione 2025. Una giornata di stop, quindi, per Luca Quinz (Sappada), Nicola Della Mea, Di Bernardo e Cecon (Pontebbana), Gianluca Ferrari (Ardita), Alessio Felaco (Tarvisio), Baldassi (Val del Lago), Tassotti (Cedarchis), Mainardis (Amaro), Cimenti (Folgore) e Della Pietra (Ovarese).
Per quanto riguarda il campionato di Terza Categoria, una giornata di squalifica a Angeli e Quattrini, entrambi del Verzegnis. Probabilmente per un refuso, non sono citati il portiere del Trasaghis Marcuzzi, espulso dopo 20′ della partita con l’Edera, e Donadelli del Fusca, che a Resia ha dovuto lasciare il campo per lo stesso motivo a 5′ dalla fine (aggiornamento: la loro sanzione compare nel comunicato del 9 maggio). Ricordiamo, in ogni caso, che chi riceve un cartellino rosso deve comunque saltare automaticamente la partita successiva, anche se nel Comunicato Ufficiale la squalifica non compare.