VILLA-AMARO 3-0
GOL: pt 22′ Alessandro Marzona, 42′ Conni; st 38′ Miano.
VILLA: Zanier, Moroldo, Arcan, Guariniello, Petito, Conni, Flamia (27’st Vuerich), Sopracase, Miano, Corva (33’st D’Orlando), Alessandro Marzona (44’st Durante). All. Andrea De Franceschi.
AMARO: Agozzino, Tassotti, Marco Mainardis, Drecogna, Monopoli (31’st Temil), Edi Mainardis, Zuccolo, Bortolotti, Giovanni Dell’Angelo (6’st Fiorita), Fior (36’st Alessandro Dell’Angelo), Cavallero (6’st Bego). All. Sandro Beorchia.
Arbitro: Fachin di Tolmezzo.
Note: ammoniti Petito, Drecogna e Fiorita. Al 31’st espulso Petito per comportamento non regolamentare. Angoli 8-4 per il Villa. Recupero: 4’+6′.
di BRUNO TAVOSANIS
VILLA SANTINA Dopo cinque sconfitte consecutive, peraltro contro le prime cinque della classifica (Folgore e Campagnola in Coppa, poi Cedarchis, Real e Cavazzo in Campionato), il Villa torna a sorridere lasciando finalmente quota 0 al termine dell’anticipo del venerdì sera della Prima Categoria.
Nulla da eccepire sul successo della squadra di De Franceschi, pienamente meritato al cospetto di un Amaro che quasi mai ha dato la sensazione di essere in grado di uscire indenne dallo “Sbordone”. Una prestazione sottotono praticamente per tutti i giocatori di Beorchia, con ancora evidenziate le difficoltà offensive in questo primo scorcio di campionato (un solo gol in 4 partite disputate, un complessivo 0-8 nelle ultime due uscite con Cedarchis e Villa).
In una serata che di fine maggio aveva ben poco, con pioggia e temperatura intorno ai 12 gradi, è l’Amaro ad apparire inizialmente più intraprendente, con tanto di chance mancata al 4′ da Zuccolo, il cui colpo di testa da buona posizione finisce a lato. Con il passare dei minuti il Villa cresce, con Agozzino che risponde due volte a Guariniello nel giro di un minuto (prima il portiere alza sopra la traversa un’inzuccata ravvicinata, poi respinge una conclusione sempre da due passi, con il numero 4 del Villa che, forse convinto ci fosse un fallo precedente, non ha tirato con grande convinzione). Passa un altro minuto e arriva il vantaggio locale: punizione dalla tre-quarti sinistra di Sopracase, palla che taglia l’area, si avventa Alessandro Marzona e in scivolata mette dentro. Il classe 2005, l’anno scorso a Lauco, si conferma davvero un prospetto interessante e non solo per il gol. Al 25′ il Villa rischia grosso, perché il portiere Zanier raccoglie con le mani il retropassaggio di un compagno. Inevitabile la punizione a due in area a pochi metri dalla porta, con Edi Mainardis che però non trova il varco giusto. Il Villa segna ancora al 31′ con Guariniello, ma l’arbitro annulla per un fallo su un giocatore di casa, decisione che gli arancioni accettano senza protestare. L’Amaro fa fatica ad avvicinarsi alla porta di Zanier e allora Bortolotti ci prova dalla distanza, mandando alto di poco. Al 42′ ecco il raddoppio del Villa, firmato di testa da Conni sul corner di Sopracase. Una mazzata per l’Amaro, che va al riposo sotto di due gol.
Nel primo quarto d’ora della ripresa entrambe le formazioni cercano la rete, il Villa per chiudere il discorso, l’Amaro per rientrare in partita. Ci provano Marzona (Agozzino bene in uscita bassa, poi un diagonale a lato non di molto), il neo entrato Bego (tocco di poco a lato dopo la bella iniziativa di Bortolotti e conclusione respinta in qualche modo da Zanier), Conni (Agozzino blocca la conclusione ravvicinata). Al 30′ la partita potrebbe svoltare, perché subito dopo una buona chance per Bortolotti, che da ottima posizione di testa manda sul fondo, Petito dice una parola di troppo all’arbitro, che estrae il cartellino rosso. Nonostante la superiorità numerica e i cambi effettuati, però, l’Amaro non riesce a rendersi pericoloso e anzi incassa lo 0-3 per una genialata di Miano, che poco oltre la metà campo, spostato sulla sinistra, vede Agozzino fuori dai pali e calcia di prima una punizione che si infila sotto l’incrocio dei pali. Applausi. Fine.
(foto di Massimo Di Centa)