IL CASTELLO-AMPEZZO 6-1
GOL: pt 4′ e 40′ Spizzo; st 1′ Rossini, 12′ Plos, 20′ Edhemi, 25′ Zekiri, 44′ Zatti.
IL CASTELLO: Filacorda, Marchetti (32’st Biosgni), Tondolo, Persello, Focan, Ndoi (26’st Mazzei), Bettio (11’st Edhemi), Debellis, Spizzo (1’st Plos), Rossini (7’2st Megdiu), Zekiri (26’st Moro). All. Claudio Carnelutti.
AMPEZZO: Rugo, Lerussi (7’st Andrea Battistella), Jari Petris, Dorigo, Zatti, Claudio Petris, Simone Luca (7’st Pietro Boiti), Facchin, Daniele Battistella, Tommy Fachin (20’st Samuele Boiti), Sala (29’st Tolazzi). All. Massimo Cescutti.
Arbitro: Penz sez. Basso Friuli.
Note: ammoniti Zekiri, Spizzo, Dorigo, T.Fachin e l’allenatore Cescutti. Recupero: 2’+5′.
GEMONA L’intenso inizio stagione del Castello, qualificato sia agli ottavi di Coppa Carnia (poi eliminato dal Campagnola) che alle semifinali della Coppa di Seconda Categoria, è proseguito oggi al “Simonetti” ((l’Aser era occupato dal “Viva Fest”, la giornata di sport, musica e altro ancora dedicata al compianto Paolo Cattani) in occasione della sfida con l’Ampezzo. Sfida senza storia, come dimostra il punteggio finale, anche se l’Ampezzo nel primo tempo le sue chance le ha costruite. La partita si sblocca subito per un retropassaggio sbagliato della difesa ospite, con Spizzo che non si fa pregare per infilare la rete dell’1-0. L’Ampezzo sfiora il pari al 25′ con Daniele Battistella, che manda sul palo al termine di un’azione sulla destra. La squadra di Cescutti ci prova ancora ed è bravo Filacorda a respingere in uscita la conclusione di un attaccante avversario. Al 40′ però arriva il raddoppio del Castello ancora con Spizzo, che servito da Persello si libera del suo marcatore e realizza.
La ripresa si apre con il tris del Castello firmato da Rossini sugli sviluppi di un corner. Poi arriva il gol di Plos al 12, che parte sul filo del fuorigioco, salta il portiere Rugo e mette dentro. Al 20′ Edhemi appoggia in rete al termine di una punizione battuta veloce da Megdiu, con assist decisivo di Zekiri, il quale 5′ dopo sigla la sesta rete sull’appoggio di Megdiu. Magra consolazione per l’Ampezzo la rete dalla distanza di Zatti, con la deviazione di Focan che impedisce a Filacorda l’intervento.
(ha collaborato Luca Floreani, nella foto Matteo Spizzo)