di BRUNO TAVOSANIS
(ha collaborato Massimo Di Centa)
Il Cercivento cambia guida. La società ha sollevato dall’incarico Francesco Nodale affidandosi a Fabio Nait, alla sua prima esperienza da allenatore in una prima squadra del Carnico.
«Una decisione maturata con il tempo all’interno del Consiglio Direttivo dopo aver osservato i ragazzi – spiega la presidente Fabiola De Martino -. Quest’anno non abbiamo visto l’entusiasmo del 2023 e non mi riferisco solo all’aspetto tecnico, atletico e sportivo, ma soprattutto a quello morale, mi verrebbe da dire. Ci siamo quindi interrogati sul da farsi e abbiamo deciso di provare a dare una scossa al gruppo».
De Martino ci tiene a precisare l’immutata stima per Nodale: «Nulla contro di lui, che anzi a Cercivento sarà sempre il benvenuto, anche perché ci ha regalato il primo trofeo della nostra storia (la Coppa di Seconda Categoria, ndr) – afferma -. Anche lui percepiva queste difficoltà emotive, magari dovute agli infortuni importanti di inizio stagione. Aggiungo che si erano consolidati dei meccanismi non ideali tra allenatore e giocatori: troppa amicizia e confidenza, non quindi quel distacco che ci deve necessariamente essere tra chi ha diversi ruoli».
La presidente spiega anche così la scelta di Nait: «Il fatto che sia una persona estranea al Carnico è un valore aggiunto. C’è bisogno di novità, di innovazione e di stimoli».
Il primo banco di prova per Nait sarà tutt’altro che banale, ovvero l’Illegiana.
Dal canto suo Nodale dice: «La scelta di chiudere il rapporto è stata unicamente della società, da parte mia c’era la volontà di continuare, considerando comunque la situazione aperta sia in Campionato che in Coppa di Categoria. Mi fa piacere aver ricevuto messaggi di sostegno da parte dei giocatori, che l’hanno saputo da me oggi e coi quali non ho mai avuto problemi. Faccio un grande in bocca al lupo alla squadra, spero raggiunga i risultati che merita. A Cercivento c’è un bellissimo gruppo coeso, del quale rimarrò sempre tifoso, con la stessa amicizia che avevo prima di quest’ avventura. Ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato e per la bella esperienza, vissuta con passione e impegno».
Quello di Nodale è il primo cambio in panchina del Carnico 2024 deciso per scelta tecnica. L’altra novità, Fabrizio Tremonti all’Audax al posto di Giulio Di Prisco, è stata dovuta al fatto che quest’ultimo per motivi di lavoro ha lasciato la regione.