PRIMA CATEGORIA
Sorpasso, controsorpasso ed ancora sorpasso: la lotta al vertice è un specie di Gran Premio dove Cedarchis e Cavazzo si alternano e nel breve volgere di tre domeniche viola e giallorossi hanno dato vita ad un duello senza pause. Nell’ultimo turno è tornato in vetta il Cavazzo, che superando il Castello pur con qualche brivido iniziale si è ripreso il comando. I viola, in verità, non erano andati male nemmeno nella sfida col Cedarchis, ma il risultato li aveva bocciati. Il Cedarchis temeva molto la partita di Trasaghis, già difficile di suo e resa ancor più delicata dalla sconfitta in Coppa (che di certo non aveva fatto bene al morale) e da una sfilza di assenze (Moro, i due Cescutti, Ghidina e Gambon tornato negli Amatori a fine luglio) difficile da sopportare anche con un organico ricco. Alla prova del campo i timori si sono rivelati fondatissimi, anche perché il Trasaghis (una volta tanto al completo e la cosa avrà sicuramente acuito i rimpianti del bravo Fedele) si è dimostrata squadra forte ed intelligente. La vittoria è meritata per i verdi, mentre i gialloross sono attesi da un altro scontro difficilissimo sabato con l’Ovarese. Un’Ovarese che potrebbe anche clamorosamente rientrare nel giro dopo il successo sul Bordano. In caso di successo ad Arta la compagine di De Antoni avvicinerebbe il vertice in maniera decisiva, aspettando, magari, buone notizie da Pontebba dove sarà di scena il Cavazzo. In coda, clamoroso il tonfo interno del Cercivento che si fa battere in casa dal Sappada: era una partita da vincere a tutti i costi ed invece la formazione di Pivotti l’ha persa ed ora la sua situazione è veramente critica. Nelle altre partite, successo dell’Illegiana a Villa (davvero brillante il torneo dei verde nero) e pareggio tra un Real appagato dal successo in Coppa e Mobilieri, ormai quasi definitivamente fuori dalla lotta salvezza. Nel posticipo domenicale la Pontebbana non va oltre il pari a Gemomna contro il Campagnola: la formazione di Negyedi impatta su rigore allo scadere ed il pareggio serve se non altro a fare un passettino avanti, mentre i ragazzi di Biasizzo vedono sfumare in extremis la possibilità di una clamororoso ingresso nella lotta al vertice, in considerazione della sfida col Cavazzo in programma nel prossimo turno.
SECONDA CATEGORIA
Che sorprese nella Cadetteria! Non parlate a Moggese e Velox di fattore campo: la prima e la seconda in classifica, infatti, perdono di goleada tra le mura amiche e se la sconfitta dei bianconeri contro la rigenerata Folgore poteva anche essere un’ipotesi (non certo nelle dimensioni, però …) quella dei gialloblu di Paularo non era assolutamente nei pronostici contro l’Edera in difficoltà di questo periodo. Il 6 a 1 finale per i bianchi di Enemonzo è davvero clamoroso. Il fattore campo non sorride nemmeno all’Arta che non riesce ad andare oltre il pari in casa col Comeglians.E’ un mezzo passo falso per la squadra di Di Lena, che si vede scavalcata dalla Folgore ed avvicinata dal Paluzza. Un Paluzza che fa molta fatica in questo periodo, ma riesce comunque a mantenersi nella lotta al vertice e questo è senz’altro un merito per i ragazzi di Moser, alle prese con infortuni e troppi giocatori che stringono i denti. Una doppietta di Lorenzo Sala consente all’Audax di alimentare almeno un filo di speranza per un clamoroso rientro nella lotta promozione nel caso in cui qualcuna, là davanti, perdesse colpi. Eccezion fatta per Rapid ed Ancora, ormai tranquille a metà classifica, tutto il resta riguarda la lotta salvezza. La giornata è favorevole all’Edera, come detto, ed al San Piero che dopo una prova caparbia piega l’Ancora, mai sconfitta in casa. Il Timaucleulis sembra ormai in caduta libera, mentre il Val Resia, pur sconfitto, dà segni di vitalità incoraggianti.
TERZA CATEGORIA
Discorso chiuso per la promozione? Chissà … Certo che quella del Fusca in casa de La Delizia è una vittoria pesantissima. La squadra di De Sandre espugna Priuso ed ora può anche guardare con un pizzico di tranquillità in più al big match di domenica prossima, quando in Curiedi arriverà l’Ardita. Un’Ardita che sgretola il Rigolato e conferma una leadership sempre più solida. Nelle altre partite, successi per Tarvisio in casa della Val del Lago (la squadra di Krcvoj ora è addirittura quarta!) e del Malborghetto sul Verzegnis.Pareggi, infine, tra Ravascletto e Lauco e Stella Azzurra ed Ampezzo
3 Comments
by La Marinaia
…Ahi,ahi,ahi..chi vedo nella foto!Colui che é stato il nostro ‘mattatore’!Beh,complimenti a Casanova e alla sua fama che ancora una volta,per 3 volte,viene sempre confermata.Terminato il preambolo voglio dire che,quella scesa in campo al ‘Gennaro’ di Pesariis sabato pomeriggio,é stata un’Ancora decisamente irriconoscibile nonostante la bella doppietta realizzata da D’Agarut.Una doppietta che,comunque,ci ha costretti ugualmente a cedere davanti ad un San Pietro bisognoso di punti.Ora,però,é giunto il momento di accantonare il ruolo di ‘buon samaritano’ e cedere il testimone a qualcun altro.La posizione tranquilla,di metà classifica leggo..non basta.Non deve bastare,per chi sà di poter dare di più.Voglio vedere,d ora in poi,un’Ancora stile Usain Bolt.Scattante,veloce e spietata. =D
P.S. Visto che ancora non siamo riusciti ad esorcizzarla:’NO!’alla maglietta a strisce!’NO!’alla maglietta a strisce!’NO!’alla maglietta a strisceeee! ;D
No Surrender!SEMPRE FORZA ANCORA! 😀
by salomone
bundi , mi confermate che c’è stato un cambio di allenatore nel sappada ?
by Redazione
Per Salomone: sì, Ugo Da Rin al posto di Dario Danieli.
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