VIOLA-VELOX 1-1
GOL: pt 31′ Macuglia; st 9′ Matiz.
VIOLA: Mianulli, Puppini, Roccasalva, Longhino, Ursella, Cianciaruso (39’st Danna), Lazzara (7’st Agostinis), Simone Fior (22’st Maion), Marin (19’st Sgobino), Rottaro (27’st Lepore), Macuglia. A disposizione: Nesim, De Cecco, Emanuele Fior, Candido. All. Angelo Dionisio.
VELOX: Alessio Dereani, Alex Del Negro, Steve Di Gleria, Davide Del Negro, Stefano Dereani, Riccardo Del Negro (46’st Amedeo Zozzoli), Alessio Brovedan, Matiz, Josef Dereani, Ferigo (36’st Tarussio), Gortan (17’st Gardelli). A disposizione: Del Linz, Screm, Rosean, Silverio, Mario Di Gleria, Nicolas Dereani. All. Francesco Moser.
Arbitro: Fachin di Tolmezzo.
Note: ammoniti Marin e Lepore. Angoli 5 a 4 per la Velox. Recupero: 2′ + 6′.
di MASSIMO DI CENTA
CAVAZZO CARNICO Nè vinti né vincitori tra Viola e Velox nell’anticipo del venerdì in Seconda Categoria. La prima cosa che si può dire è che entrambe le squadre meritano la posizione di vertice al termine di questo girone d’andata e non è azzardato pensare che si giocheranno la promozione fino alla fine. Nel complesso, questa sera è piaciuta di più la Velox, che non è stata quella scintillante che espugnò Arta due settimane fa ma ha messo in mostra comunque tutte le sue peculiarità. La Viola si è espressa più a singhiozzo e soprattutto nel secondo tempo non ha mai trovato le coordinate giuste per arrivare dalle parti di Alessio Dereani con i crismi della pericolosità. Nella prima mezzora, sostanziale equilibrio con le rispettive difese sempre attente a non concedere spazi nei venti metri finali. Più corale la manovra degli ospiti rispetto alle giocate individuali dei padroni di casa, tipo quella di Rottaro che alla mezzora esatta si libera, ai trenta metri, con un controllo da grande giocatore del suo marcatore e vedendo il portiere avversario leggermente fuori dai pali, decide per la soluzione in pallonetto che Alessio Dereani mette sopra la sbarra. Dai due angoli consecutivi che ne scaturiscono la Viola trova il vantaggio, con Macuglia che a pochi metri dalla porta infila su assist da destra di Lazzara. Ultimo quarto d’ora di frazione senza altre grandi occasioni, ma al 9’ della ripresa l’undici di Moser perviene al pareggio: la punizione di Ferigo dalla sinistra ha la morbidezza dei palloni messi in mezzo da … Totti (ma guarda un po’…) e all’altezza del secondo palo Matiz è bravo a mettere dentro di piatto destro. Il pareggio sembra incoraggiare la Velox ed intimorire la Viola, che da quel momento si renderà pericolosa solo in occasione di una mischia davanti ad Alessio Dereani. Mischia risolta dalla retroguardia gialloblu con un leggero affanno. Da qui in poi, in pratica, solo Velox, la cui produzione offensiva ha visto, in rapida successione: un tiro da fuori alto di un niente di Davide Del Negro, una bella fuga di Josef Dereani sulla corsia di sinistra, sciupata da un eccesso di egoismo per non avere servito un compagno a centro area, un tiro da fuori di Ferigo a lato di poco e infine il palo colpito in girata da Gardelli (che peperino!) su azione d’angolo nel recupero.
(foto di Alberto Cella)