OVARESE-MOBILIERI 1-2
GOL: pt 12’ Nodale; st 18’ Josef Gloder, 31’ Vidotti.
OVARESE: Topan, Cappellari (30’ pt. Cencig), Rotter, Quercioli (11’ st. Felice), Campetti, Bassanello (23’ st. Diego Fruch), Antonio Gloder, Elia Della Pietra, Josef Gloder, Michael Della Pietra (34’ st. Coradazzi), Polonia. All. Brovedani.
MOBILIERI: Di Lena (45’ st. Di Vora), Stefano Marsilio, Samuele Moro, Damiano Marsilio, Davide Marsilio, Pivetta (23’ st. Candussio), Iob (21’ st. Cleva), Vidotti, Nodale (30’ st. Fumi), Del Negro, Tommaso Moro. All. Peirano.
Arbitro: Scudieri di Udine.
di ROSELLA IOB
OVARO In Val Degano va in onda il festival delle occasioni sbagliate, sia da una parte che dall’altra. Al netto dei tre gol, infatti sono tante le opportunità da rete sprecate per errori individuali ma anche per merito della grande prestazione dei due portieri. La spuntano i Mobilieri grazie soprattutto ad un primo tempo impeccabile, con grande pressing negli ultimi 15/20 metri che ha costretto i padroni di casa a rintanarsi nella propria metà campo. La velocità e la determinazione dei “canarini” viene premiata al 12’ con il vantaggio siglato da Nodale, che batte Topan con un preciso rasoterra. Lo stesso Nodale pochi minuti dopo ha sui piedi la palla del raddoppio, ma la sua conclusione va alta sopra la traversa. Al 27’ l’iniziativa di Iob trova pronto l’estremo difensore locale che respinge la palla indirizzata a rete. I padroni di casa soccombono e provano a sfruttare alcune ripartenze, ma la difesa ospite fa buona guardia.
Nel secondo tempo, i ragazzi di Brovedani appaiono più determinati e provano a costruire delle trame offensive efficaci approfittando anche dell’inferiorità numerica degli ospiti (espulso Samuele Moro per doppia ammonizione). Al 18’ Josef Gloder trova il pareggio mandando in gol un bel passaggio filtrante di Polonia. A questo punto, come detto, si susseguono moltissime occasioni da rete sia da una parte sia dall’altra e la partita si fa molto intensa, ma l’eccessivo agonismo e alcune cadute apparse platealmente simulate, costringono l’arbitro ad intervenire spesso anche estraendo qualche cartellino giallo. Al 31’, a seguito di un’azione che si sviluppa sulla destra, la conclusione di Del Negro viene respinta dal portiere ma la palla viene intercettata da Vidotti che non sbaglia e insacca. L’arrembante reazione dell’Ovarese viene tenuta sotto controllo dagli ospiti che, anche con il supporto di un pizzico di fortuna, riescono ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. La sconfitta odierna, però, sta stretta ai locali che ora si ritrovano nella zona pericolante della classifica.
(in copertina Davide Vidotti nella foto di Alberto Cella)