La Velox rialza la testa vincendo ad Ampezzo

AMPEZZO-VELOX 1-2

GOL: pt 8’ Maggio, 38’ Josef Dereani; st 1′ Daniele Battistella.
AMPEZZO: De Infanti, Cristian Fachin, Luca (31’st Lerussi), Claudio Petris, Zatti, Tommy Fachin (40’ st. Sala), Tonello, Facchin (8’ st. Andrea Battistella), Daniele Battistella, Burba, Tremonti. All. Cescutti.
VELOX: Alessio Dereani, Alex Del Negro, Steve Di Gleria, Silverio (32’ st. Veritti), Stefano Dereani Jr, Zozzoli, Brovedan, Matiz, Josef Dereani, Gortan (14’ st. Mario Di Gleria), Maggio. All. Moser.
Arbitro: Micheli di Tolmezzo.
Note: ammoniti Josef Dereani, Zozzoli e l’allenatore Cescutti. Espulso Tonello per doppia ammonizione.

di ROSELLA IOB

AMPEZZO La Velox si fa perdonare la brutta sconfitta casalinga con il Cercivento dello scorso turno ed espugna il campo di Ampezzo disputando una partita di grande tensione agonistica.

I locali partono subito forte effettuando un costante pressing in avanti, ma gli ospiti non si fanno sorprendere e rispondono con puntuali raddoppi di marcatura e lunghi lanci in avanti per sfruttare la velocità dei loro attaccanti. All’8′, infatti, Steve Di Gleria serve un perfetto assist a Maggio che trafigge De Infanti dal limite dell’area di rigore. L’Ampezzo reagisce prontamente e costruisce numerose azioni offensive, rendendosi pericoloso soprattutto con alcuni calci piazzati senza impensierire più di tanto l’estremo difensore ospite. Sul finire del primo tempo, la Velox raddoppia con Josef Dereani, che approfitta di un pasticcio difensivo e calcia a rete a portiere battuto.

L’avvio del secondo tempo sembra propizio per l’Ampezzo, che accorcia le distanze al primo minuto di gioco, quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Daniele Battistella raccoglie un rinvio impreciso della difesa e batte Alessio Dereani. Per tutto il tempo rimanente, i ragazzi di Cescutti cercano affannosamente il pareggio, ma la Velox non si fa sorprendere, regge bene alle sportellate avversarie e non disdegna qualche altra sortita in avanti. Al 34’ viene espulso Tonello per doppia ammonizione e, a questo punto, l’inferiorità numerica incide su un Ampezzo ormai privo di forze, che potrà solo rammaricarsi per le tante opportunità sprecate.

(nella foto da sinistra Christian Fachin dell’Ampezzo e Marco Maggio della Velox)

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