La Stella Azzurra batte l’Ovarese e si rimette in corsa per la salvezza

STELLA AZZURRA-OVARESE 3-0

GOL: pt 34′ Paride Pecoraro (rig.), 40′ Saliu; st 22′ Di Rofi.
STELLA AZZURRA: Cragnolini, Venier, Dal Pont, Gubiani, Cucchiaro, Iob, Nicola Cantin (8’st Di Rofi), Passera (41’st Simone Gubiani), Paride Pecoraro, Piva (18’st Lorenzo Cariolato), Saliu (35’st Di Bernardo). All. Maurizio Talotti.
OVARESE: Nadalin, Mestriner, Rotter (1’st D’Andrea), Quercioli, Campetti, Bassanello, Antonio Gloder (37’pt Capellari), Coradazzi (1’st De Antoni, 37’st primosig), Josef Gloder (21’st Diego Fruch), Flavio Fruch (16’st Polonia), Felice (1’st Cencig). All. Max Brovedani.
Arbitro: Tononi di Trieste.
Note: ammoniti Saliu e l’allenatore Brovedani. Angoli 6-4 per l’Ovarese.

di PIERO IACUZZI

GEMONA DEL FRIULI La Stella Azzurra coglie 3 punti importantissimi contro ovarese e spera ancora nella salvezza.

La prima frazione di gioco propone una fase di studio e pocje occasioni da ambo le parti. Il risultato si sblocca al 34′: lanciato a rete, Piva viene atterrato in area e per l’arbitro Marta Tononi è rigore, tra le proteste ospiti. Pecoraro dal dischetto non fallisce. L’Ovarese prova a reagire ma la difesa della Stella oggi è attenta. Poi al 40′ arriva il raddoppio con Saliu con un bel pallonetto che beffa Nadalin.

Nella ripresa ci sono numerosi cambi negli ospiti, che però non portano particolari risultati. La Stella gestisce la partita e al 22′ chiude il discorso con una bellissima rete siglata da Di Rofi, subentrato a Cantin. Di fatto la partitta finisce qui. La Stella si impone con merito e cuore in una partita così delicata, dimostrando che la salvezza non è un miraggio. L’Ovarese invece è stata lenta e imprecisa nelle azioni offensive e i 4 punti di margine sulla stessa Stella non può certo far dormire sonni tranquilli.

(bt) A metà primo tempo, dopo un botta e risposta con un suo giocatore, l’allenatore della Stella Azzurra Talotti ha lasciato la panchina, uscendo dal recinto di gioco. Il direttore sportivo Sergio Patat l’ha subito raggiunto, convincendolo a non lasciare il “Goi” e a seguire la partita con lui fuori rete. In ogni caso Talotti non ha dato alcuna indicazione ai giocatori, guidati dal duo Contessi-Cantin. «Era doveroso da parte della società restare vicini al mister – spiega Patat -. Domani parleremo a mente fredda, ma di certo da parte nostra c’è la ferma volontà di proseguire il cammino con lui».

(in copertina da sinistra Pietro Venier della Stella Azzurra e Marco Felice dell’Ovarese)

 

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