Il Lauco espugna Arta e si rilancia

ARTA TERME-LAUCO 0-1

GOL: 39’ st Manuel Costa (rig.).
ARTA TERME: Somma, Giarle, Rainis, Caroli, Farinati, Solari, Matteo Candotti (35’ st Merluzzi), Polettini, Sgoifo, Matteo Ortis (44’ st Gortani), Pittino (10’ st Di Monte). A disposizione: Fabiani, Ferraiuolo, Samake, Cumin, Cozzi. All. Ettore Pittini.
LAUCO: Nicolas Costa, Figel (21’st Candido), Sicco, Mazzolini (32’ st Falcon), Marco Antonipieri, Moroldo, Enrico Antonipieri, Mattia Iaconissi, Conte (16’ st Maldera, 50’ st Di Gallo), Guariniello (16’ st Devis Iaconissi), Manuel Costa (40’ st Lepre Gracco). A disposizione: Benedetti. All. Angelo Spiluttini.
Arbitro: De Reggi di Tolmezzo.
Note: ammoniti Figel, Farinati, Mattia Iaconissi, Moroldo, Caroli e Lepre Gracco. Angoli 5 a 3 per il Lauco. Recupero: 2’ + 7’.

di MASSIMO DI CENTA

ARTA TERME Quando ormai tutto lasciava intendere che il match terminasse con un giusto zero a zero, il Lauco trova nel finale una vittoria pesantissima che rilancia gli arancioni nella lotta promozione. Non è stata una bella partita, anzi, specialmente nel secondo tempo, poco coraggio e sbagli in campo e sbadigli in tribuna. Almeno nel primo tempo qualche tentativo c’era stato, come quello di Sgoifo che dopo 2’ aveva avuto la palla gol neutralizzatagli dall’uscita bassa di Nicolas Costa che se l’era visto sbucare davanti in perfetta solitudine. Bisognava attendere il 20’ per scrivere qualcosa alla voce note: un lancio al bacio di Mattia Iaconissi trovava Enrico Antonipieri, bravo a smarcarsi a ridosso dell’area piccola ma impreciso nel colpo di testa che finiva sul fondo. Alla mezzora altra buona occasione per gli ospiti, con Marco Antonibieri abilissimo a recuperare un pallone difficile sulla linea di fondo e metterlo in mezzo per la botta di Conte che sembrava sicura vista la vicinanza alla porta. Tiro, però, che finiva alto. L’Arta ha gestito più a lungo il possesso del pallone ma ha ruminato calcio con una serie impressionanti di passaggi all’indietro e le idee davvero poco chiare. Nella ripresa quasi quaranta minuti di noia assoluta con nemmeno un brivido, un’emozione. Evidentemente, col passare dei minuti, le squadre quasi inconsciamente si erano convinte che un pareggio, in fondo, non fosse da disprezzare, visto l’equilibrio che regna nel girone. E invece al 39’ l’episodio decisivo: su una respinta della difesa del Lauco, Polettini, a ridosso della linea di fondo cerca di guadagnarsi la rimessa laterale. Cincischia troppo però, consentendo a Sicco di rubargli la sfera per darla a Maldera: a quel punto parte un contropiede di tre contro uno, con l’ex attaccante de La Delizia che trova solissimo nel mezzo Manuel Costa, che entra in area e salta Somma in uscita costringendolo al fallo da rigore, prontamente assegnato dal bravissimo De Reggi. Dagli undici metri la botta centrale dello stesso Manuel Costa trafigge Somma. Minuti finali caotici ma senza alti sussulti. Il presidente-allenatore Ettore Pittini subisce così la prima sconfitta della sua esperienza in panchina, esperienza che durerà fino al termine della stagione, perché, come ha lasciato intendere lo stesso Pittini, a questo punto trovare un allenatore è praticamente impossibile.

Subtitle

Per la tua pubblicità

Some description text for this item

Subtitle

Instagram

Some description text for this item

Subtitle

TECHNICAL PARTNER

Some description text for this item