di MASSIMO DI CENTA
In Prima Categoria, la diciannovesima giornata è una di quelle che potrebbe dire molto: già negli anticipi di sabato, ci sono motivi di grande interesse. AIle 16 il Cavazzo, reduce dalla clamorosa sconfitta del turno precedente, va a Ovaro e anche se recupererà molti degli assenti di domenica, l’impegno si presenta alquanto difficile su un campo solitamente indigesto alle formazioni ospiti. L’Ovarese, praticamente al sicuro da discorsi legati alla retrocessione, potrà giocare senza l’assillo del risultato ad ogni costo, cosa che invece riguarda eccome i viola che dovranno necessariamente vincere e sperare in buone notizie dal derby di Villa in programma il giorno dopo. Anche l’altro anticipo, con inizio alle 18.30, potrebbe risultare in qualche modo decisivo: a Tarvisio, infatti, arriva la Stella Azzurra per un match in cui è bandita la parola pareggio. Si dovrà giocare per vincere e basta e non è detto che poi, a conti fatti, possa servire. Il resto degli incontri, domenica, alle 16 e naturalmente campo principale sarà quello di Villa, dove si giocherà il derby: la Folgore (che conoscerà già il risultato del Cavazzo) punta al successo anche per arrivare allo scontro diretto della prossima giornata coi quattro punti di vantaggio che ha attualmente. Per gli arancioni la classifica non è un problema, ma si sa, il derby è sempre il derby e fare uno scherzetto ai cugini non dispiacerebbe a Miano e compagni. Per quel che riguarda la salvezza, la gara chiave sarà quella della Pontebbana: sul campo di Chiusaforte arriva un Cedarchis messo non benissimo tra assenze e stato di forma e per i biancazzurri è l’occasione buona per aggiungere tasselli importanti alla classifica. Guarderà con interesse questa partita l’Amaro, che a Sutrio proverà a giocarsi le ultime possibilità di una salvezza che per ora è un’ipotesi esclusivamente matematica.
Infine Campagnola-Real, con in palio il terzo posto: i biancorossi, a +6, potrebbero anche accontentarsi del pareggio, ma vincendo blinderebbero in maniera decisiva un piazzamento che resta comunque un buon risultato dopo lo splendido campionato scorso.
(nella foto di Alberto Cella, una fase di Villa-Folgore all’andata)