FOLGORE-VILLA 4-1
GOL: pt 9′ Zammarchi, 22′ Nassivera; st 4′ Alessandro Marzona, 43′ Falcon, 48′ Marsilio.
FOLGORE: Biasinutto, Puppis (28’ st Dinota), Santellani, De Toni, Cisotti, Ceconi, Colosetti, Nassivera, Falcon, Cristofoli (43’ st Nicolas Cimenti), Zammarchi (33’ st Marsilio). A disposizione: Colonna, Daniele Zanier, Gardelli, Alex Ortobelli, Maisano, Morassi. All. Adriano Ortobelli.
VILLA: Alessandro Zanier, Moroldo (45’ st Damiani), Arcan, Beuzer, Alessandro Cimenti, Conni (16’ st Guariniello), Flamia, Sopracase, Orgnacco, Corva, Alessandro Marzona (34’ st Miano). A disposizione: Francesco Cimenti, Bettina, Ariis, Reputin. All Adriano Ortobelli.
Arbitro: Ferro di Gradisca d’Isonzo
Note: ammoniti Conni, Orgnacco, Zammarchi. Angoli 5 a 3 per la Folgore. Recupero1’ + 4’.
di MASSIMO DI CENTA
VILLA SANTINA La Folgore trova nel derby i tre punti che cercava per presentarsi allo scontro col Cavazzo di domenica prossima con quei quattro punti di vantaggio che aveva alla vigilia di questo turno e che le potrebbero consentire di vincere il titolo già nello scontro sul campo dei campioni in carica. L’ambiente della Folgore, a ragione, temeva il derby, gare che spesso sfuggono ad ogni pronostico. Per questo la formazione di Ortobelli ha approcciato benissimo il match, iniziando alla grande il confronto. La prova ne è il sollecito vantaggio ottenuto dopo 9’ da Zammarchi: sul cross da sinistra di Puppis il pallone è arrivato nell’area arancione, con “Teo” bravissimo a incrociare di piatto destro al volo sul secondo palo. Nonostante il risultato sbloccato, però, Cisotti e compagni hanno continuato a giocare, mettendo in mostra il consueto ordine tattico e la pulizia di palleggio dei singoli. Non ha staccato il piede dall’accelleratore la Folgore che ha continuato a darci dentro e quindi il raddoppio al 22’ è stata la logica conclusione di un dominio costante e assoluto: il 2 a 0 è di Nassivera, che sfrutta la giocata di Santellani sull’out di destra conclusa con l’assist in area per il compagno che scaraventa in rete il raddoppio. Da parte del Villa nessun segnale, con gli arancioni che non si sono mai avvicinati alla porta di Biasinutto per tutto il primo tempo. Sembrava insomma una partita chiusa virtualmente, ma dopo la pausa, dagli spogliatoi, esce un altro Villa. A migliorare il tono della prestazione degli uomini di De Franceschi ha sicuramente contribuito il gol realizzato a inizio ripresa che ha risollevato morale e speranze: un traversone da destra mette Corva in condizione di sparare in porta, con Biasinutto bravo a respingere ma poi impotente e incolpevole sul tap in sotto misura di Alessandro Marzona. A quel punto il Villa cambia davvero marcia e avrebbe addirittura per due volte la palla del 2 a 2: prima, al 20’, è Alessandro Marzona che, su azione d’angolo, colpisce il pallone di testa a ridosso dell’area piccola, ma prende la sfera di striscio che sfila vicino al palo di sinistra del portiere avversario. La seconda è ancora più clamorosa, alla mezzora: grande spunto di Corva sulla corsia destra e pallone recapitato sul piede di Flamia a una decina di metri dalla porta. Il tiro del numero 7 arancione però è troppo debole e Biasinutti srotolando a terra i sui quasi due metri blocca senza problemi in presa bassa. A quel punto, la Folgore capisce che non è più il caso di rischiare e prova a chiuderla. L’ingresso di Marsilio migliora il tenore offensivo della squadra. È proprio l’ex sutriese a servire un assist al bacio a Santellani, ma Alessandro Zanier è bravo a mettere in angolo. Poi è il trio Cisotti Santellani- Cristofoli ad orchestrare una bellissima combinazione con il diagonale del numero 10 fuori di un niente. Un attimo prima del 90’ Falcon corona il suo momento d’oro dal punto di vista realizzativo sfruttando con freddezza un passaggio perfetto del solito Marsilio. Infine, in pieno recupero, è Marsilio a siglare il quarto gol, andando via in contropiede su un lancio di Nassivera e fulminando Alessandro Zanier uscitogli incontro.