CEDARCHIS-TARVISIO 3-3
GOL: pt 9′ Gollino, 40′ Vergara, 41′ Mazzolini; st 5′ Fantin, 12′ Vergara, 20′ Matteo Mascia.
CEDARCHIS: Pagnucco, Zanier, Drammeh (13’st Cristiano Puntel), Mazzolini (21’st Tassotti), Fabiani, Faccin, Feruglio (18’st Di Giusto), Simone Puppis, Gollino, Fantin (13’st Serini), Candoni. All. Vincenzo Radina.
TARVISIO: Davide Mascia, Leonetti (40’st Vinci), Vergara, Gerdol, Creoli (1’st Massimo Ciotola), Varosi, Colleselli, Alessio Felaco, Matteo Mascia, Domenico Felaco, Matiz. All. Gianluca Mascia (squalificato, in panchina Gianni Mascia).
Arbitro: Roberto Picco di Tolmezzo.
Note: ammoniti Fabiani, Leonetti, Vergara e Varosi.
di WALTER BUGLIANI
ARTA TERME Allo ZulianIil match odierno metteva di fronte il Cedarchis (5 punti nelle ultime 8 gare) che giocava per puntellare una classifica non eccelsa ed il Tarvisio, forse all’ultima occasione per mantenere vive le poche speranze di salvezza rimaste.
Ne è scaturito un 3-3 che di fatto scontenta entrambe: i padroni di casa perché non ritrovano la vittoria, gli ospiti perché i 3 punti li avrebbero riportati a -4 della Pontebbana.
Meglio i giallorossi nel primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio grazie ai gol di Gollino e Mazzolini inframezzati dal momentaneo pari di Vergara (gran gol il suo).
Nella ripresa pronto via e subito padroni di casa in rete con Fantinm ma ospiti che non danno mai l’impressione di mollare la presa; ed infatti, nel giro di pochi minuti, gli uomini di Mascia prima accorciano e poi raggiungono il meritato pari.
Per il Tarvisio ci sarebbe anche il tempo di tentare il sorpasso ma nei restanti minuti gli attacchi sono dettati più dalla foga che dalla lucidità.
Per il Cedarchis restano 180 minuti per chiudere dignitosamente la stagione, per il Tarvisio le speranze di salvezza sono decisamente ridotte al lumicino, soprattutto dopo il match odierno.