VELOX-LAUCO 0-1
GOL: 24’pt Marco Antonipieri.
VELOX: Alessio Dereani, Alex Del Negro, Steve Di Gleria, Davide Del Negro, Stefano Dereani, Riccardo Zozzoli, Gortan (23’st Ferigo), Matiz, Josef Dereani, Brovedan, Maggio. All. Francesco Moser.
LAUCO: Nicolas Costa, Senatore, Sicco, Forgarini, Marco Antonipieri, Moroldo (22’st Matteo Adami), Enrico Antonipieri, Mattia Iaconissi, Conte (14’st Maldera), Mazzolini (14’st Devis Iaconissi), Manuel Costa (39’st Candido). All. Angelo Spiluttini.
Arbitro: Lostuzzo di Tolmezzo (Venturini-Roberto Picco).
Note: ammoniti Mazzolini e D.Del Negro. Angoli 8-1 per la Velox, recupero 1’+6′. Spettatori paganti 510.
di BRUNO TAVOSANIS
ARTA TERME Sedici anni dopo, il Lauco ritrova la Prima Categoria. L’ultima apparizione è datata 2008 e l’obiettivo di ritornarci è stato colto con un lavoro dirigenziale nel quale il passo non è mai stato più lungo della gamba, facendo crescere tanti ragazzi e creando un gruppo coeso: lo si è notato anche oggi a fine partita, con tanti abbracci caldi tra i compagni e l’intero staff, guidato da quel grande allenatore che risponde al nome di Angelo Spiluttini, e tanti occhi ludici. Per la Velox, invece, una grande delusione, perché si era presentata allo “Zuliani” forte di tre vittorie consecutive che l’avevano portata allo spareggio quando ormai non ci sperava più, quindi anche con l’inerzia dalla sua parte. Invece oggi la squadra vista nelle ultime tre uscite si è espressa bene solo a tratti, fermo restando che il risultato di parità avrebbe fornito la lettura perfetta della partita.
Di fronte a oltre 500 spettatori paganti, la Velox si presenta al completo, mentre il Lauco deve rinunciare all’infortunato Guariniello (che, pur in stampelle, ha voluto essere vicino ai compagni) e allo squalificato Falcon.
La prima occasione è per la formazione di Moser, con il tiro-cross di Maggio che obbliga Nicolas Costa ad alzare il pallone sopra la traversa. Passano 3′ e il lanciato Josef Dereani anticipa il portiere arancione, non riuscendo però a trovare lo specchio della porta. Al 21′ ci prova ancora il numero 9 di casa, la cui conclusione è respinta di pugno da Costa. Al 24′ arriva il gol che risulterà decisivo: il capitano Marco Antonipieri gestisce il pallone e lascia partire un tiro che si infila sotto la traversa non lontano dal palo alla sinistra di Alessio Dereani. La Velox prova a reagire subito con un diagonale, deviato, che finisce a fil di palo, ma per i restanti 23′ del primo tempo non riesce più a impensierire il Lauco, così come dall’altra parte non ci sono pericoli per Alessio Dereani.
Nella ripresa succede pochino fino al 16′, quando sull’errore in disimpegno di Matiz, l’appena entrato Maldera si ritrova un gran pallone, ma aspetta troppo prima di tirare e l’azione sfuma. Al 22′ punizione dalla tre quarti sinistra di Manuel Costa, palla sul secondo palo per l’accorrente Marco Antonipieri, che in scivolata colpisce il pallone da distanza ravvicinata mancando di poco la doppietta. Dall’altra parte la Velox ci prova con conclusioni dalla distanza, che però non impensieriscono Nicolas Costa. Al 38′ Davide Del Negro si prepara bene un tiro da posizione centrale, che però finisce altissimo. Passano 2′ e al termine di una bella azione in velocità è Maggio a ritrovarsi un buon pallone, ma anche in questo caso la mira fa difetto. Minuti finali con il disperato assalto della Velox, che però produce poco se non qualche mischia in area. Il triplice fischio di Lostuzzo (come spesso accade, direzione decisamente buona la sua) dà il là alla festa del Lauco. La Prima Categoria risale sull’Altopiano.
(foto di Alberto Cella)