Il Campagnola conquista la Coppa delle Coppe

IL CASTELLO-MOGGESE 0-1

GOL: 1′ Revelant.
IL CASTELLO: Filacorda, Zekiri, Tondolo, Pauluzzo, Focan, Pesamosca, Crapiz, Persello, Rossini, Megdiu, Plos. A disposizione: Edhemi, Metteo Spizzo, Francesco Tonino, Zuliani, Bertossi, Saitta. Al. Claudio Carnelutti (squalificato, in panchina Luca Floreani).
MOGGESE: Borgobello, Urban, De Bortoli, Michele Martina, Bertossio, Tommaso Della Mea, Revelant, Esposito (38′ Costantini), Muner, Marcon, Risico. A disposizione: Cristian Della Mea, Schiavi, Raffaele Martina, Soprano, Tolazzi, Linossi, Franz, Mamouni. All. Davide Pittoni.
Arbitro: Roberto Picco di Tolmezzo (collaboratori Micheli e Di Salvo, 4° uomo Maieron).
Note: angoli 1-1, recupero 3′.

IL CASTELLO-CAMPAGNOLA 0-1

GOL: 14′ Copetti.
IL CASTELLO: Filacorda, Zekiri, Tondolo, Pauluzzo, Focan, Pesamosca (19′ Bertossi), Edhemi, Persello (23′ Matteo Spizzo), Rossini (37′ Saitta), Megdiu (30′ Crapiz), Plos. A disposizione: Francesco Tonino e Zuliani. Al. Claudio Carnelutti (squalificato, in panchina Luca Floreani).
CAMPAGNOLA: Santuz, D’Argenio, Vicenzino, Baldassi, Londero, Pugnetti, Ilic, Copetti, Toffoletto (30′ Iob), Paolucci, Giulio Spizzo (30′ Rimolo). A disposizione: Liberale, Miserini, Machì, Zucca, Pignata, Rimolo, Fabro e Radrizzani. All. Massimo Marangoni.
Arbitro: Micheli di Tolmezzo (collaboratori Roberto Picco e Di Salvo, 4° uomo Maieron).
Note: espulso al 49′ Matteo Spizzo per doppia ammonizione. Angoli 1-0 per il Campagnola. Recupero 4′.

CAMPAGNOLA-MOGGESE 5-0

GOL: 20′ Ilic, 31′ Giulio Spizzo, 36′ Vicenzino, 43′ e 46′ Iob.
CAMPAGNOLA: Liberale, D’Argenio, Toffoletto (28′ Vicenzino), Baldassi, Zucca, Pugnetti, Ilic, Copetti, Iob, Paolucci (38′ Machì), Giulio Spizzo (40′ Miserini). A disposizione: Santuz, Pignata, Rimolo, Fabro, Londero e Radrizzani. All. Massimo Marangoni.
MOGGESE: Borgobello, Urban, De Bortoli, Michele Martina, Bertossio, Tommaso Della Mea, Revelant, Costantini, Muner (25′ Risico), Marcon, Mamouni. A disposizione: Cristian Della Mea, Schiavi, Raffaele Martina, Soprano, Tolazzi, Linossi, Franz, Esposito. All. Davide Pittoni.
Arbitro: Di Salvo di Tolmezzo (collaboratori Micheli e Roberto Picco, 4° uomo Maieron).
Note: angoli 3-1 per il Campagnola. Recupero 3′.

di MASSIMO DI CENTA

RESIA Come era nei pronostici è il Campagnola a conquistare la Coppa delle Coppe, giunta alla sua seconda edizione. La formazione di Max Marangoni porta quindi a casa il secondo trofeo stagionale, diventando la squadra più vittoriosa dell’anno, dopo il successo in Coppa Carnia. A Moggese e Castello l’onore delle armi e la soddisfazione di aver potuto vivere da protagoniste l’evento, che, purtroppo, causa anche la calendarizzazione (la finale avrebbe dovuto svolgersi la scorsa settimana, quando invece si dovettero disputare gli spareggi nella Seconda Categoria) non ha visto un grande afflusso di pubblico. A questo va aggiunto il fatto che non erano presenti in campo squadre carniche, per cui al “Rop” le presenze non erano direttamente proporzionali all’importanza di una finale in grado di assicurare un titolo. Da sottolineare, comunque, la perfetta organizzazione del Val Resia, società ospitante.

Il triangolare si è aperto con la sfida tra Castello e Moggese: a spuntarla sono stati i bianconeri, che si sono imposti per 1 a 0 .Il gol decisivo è stato realizzato da Revelant al primo minuto: una bella iniziativa di Muner sull’out di sinistra ha visto l’attaccante bianconero battere verso la porta. Filacorda, in presa bassa, si è lasciato sfuggire la sfera che Revelant ha infilato in porta. Il Castello ha tentato subito di reagire, con Plos che ha concluso alto da posizione favorevole un bel servizio di Crapiz sulla sinistra. La replica della Moggese si è infranta sul palo, quello colpito da Muner con un prepotente diagonale. Poi, nella restante parte del match, più Castello, con Rossini protagonista in due occasioni: al 25’ è bravo Borgobello a respingergli la conclusione e 10’ dopo lo stesso attaccante rosanero ha spedito di poco alto da fuori area. Brivido finale al 41’: Borgobello deve ricorrere al fallo per fermare Crapiz arrivato in area dopo un scatto bruciante: dal dischetto, però, Megdiu mette a lato.

Finisce 1 a 0 anche la seconda partita, quella in cui il Castello viene battuto dal Campagnola. Decisivo il gol di Copetti a ridosso del quarto d’ora di gioco: il numero otto biancazzurro si destreggia al limite dell’area e dopo essersi allargato leggermente a sinistra infila l’angolo basso alla destra di Filacorda. Campagnola vicino al raddoppio al 23, quando Toffoletto, solo di fronte a Filacorda, mette fuori di piatto destro un bellissimo assist del positivo Copetti. Lo stesso Filacorda è bravo alla mezzora a ribattere una violenta conclusione di Vicenzino. Poi, nel finale, annullato un gol ai biancazzurri, quando da azione d’angolo, il pallone viene messo fuori area dalla difesa del Castello: Vicenzino raccoglie e calcia in porta superando l’estremo difensore del Castello. Il direttore di gara, però, su segnalazione del proprio collaboratore, annulla il gol, perché un giocatore un giocatore del “Campa” in posizione di fuorigioco attivo, impediva la visuale al portiere sul tiro di Vicenzino. Finisce quindi con la vittoria del Campagnola, che avrebbe comunque vinto la gara a tavolino, perché negli ultimi minuti, il Castello ha operato la quarta sostituzione (il regolamento ne prevedeva tre) per far entrare in campo Saitta, alla sua ultima gara in maglia rosanero.

Si va quindi all’ultima partita, quella decisiva, tra Campagnola e Moggese. La spunta il Campagnola che strapazza l’undici di Pittoni, imponendosi per 5 a 0. È stato un monologo della squadra di Marangoni che ha preso subito in mano le redini del match. Grande protagonista dei primi minuti è stato il portiere della Moggese Borgobello. Almeno quattro i suoi interventi decisivi: prima è reattivo su un tocco sotto misura di Toffoletto, poi è bravo a sventare in tuffo un piazzato di Paolucci dal limite; successivamente dice no a due tentativi ravvicinati di Iob. Nulla può , pero, il numero uno bianconero al 20’, quando su angolo da sinistra di Paolucci, Ilic di testa sigla il vantaggio. La Moggese davanti non si vede quasi mai (una punizione di Bertossio dal limite alta sulla traversa è l’unico sussulto) e così il Campagnola la chiude nel giro di 5’ subito dopo la mezzora: prima è Giulio Spizzo a beffare Borgobello con un bel pallonetto dopo una penetrazione centrale, poi è Vicenzino a trovare il tris, con un tap in sotto misura dopo una respinta di Borgobello su colpo di testa di Pugnetti. Gli ultimi due gol sono una specie di passerella d’onore per Daniele Iob, con l’attaccante del “Campa” che in contropiede va a segno con due conclusioni praticamente in fotocopia. La sua straordinaria carriera finisce nel piovoso pomeriggio di Resia, dopo quasi 500 reti segnate, tra campionato e coppe. Beh, che dire: chapeau, Daniele!

Presenti alla cerimonia di premiazione il sindaco di Resia Anna Micelli, il presidente regionale LND Ermes Canciani, il consigliere Franco Sulli, il Delegato di Tolmezzo Maurizio Plazzotta assieme a tutti i componenti la Delegazione, il presidente della sezione AIA di Tolmezzo Fabrizio Marchetti e il presidente dell’AIAC Carnica Fausto Barburini.

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