di MASSIMO DI CENTA
Sta prendendo forma il Fusca 2025: dopo la riconferma di Patrick Intilia in panchina, la dirigenza si è messa in moto anche per reperire giocatori in grado di offrire maggiori alternative al tecnico. Il finale dello scorso campionato, contraddistinto da una lunga serie di risultati positivi, ha riscattato almeno in parte il pessimo avvio di torneo. E proprio dalle certezze di quell’ultimo scorcio positivo ripartiranno gli arancioni. La rosa dovrebbe rimanere in blocco, eccezion fatta per Nicholas Cargnelutti, portiere, lo scorso anno in Curiedi ma di proprietà della Velox che lo ha ceduto al Cercivento. I nuovi arrivi rispondono ai nomi di Daniele Blanco (centrocampista del 2004 con trascorsi nelle giovanili di Udinese e Tolmezzo), Riccardo Rella, figlio d’arte lo scorso anno all’Illegiana, e Sphendi Kokalla, in forza all’Ovarese alcune stagioni fa. Ma il nome di maggiore suggestione è senza dubbio quello di Matteo Migotti: Cavazzo e Cedarchis sono state le sue due ultime squadre, nelle quali non ha reso secondo le sue potenzialità soprattutto a causa di lunghi infortuni. Adesso sembra a posto e non c’è dubbio che la sua presenza nel centrocampo arancione avrà il suo peso. La dirigenza del Fusca pare non volersi fermare qui e nelle prossime settimane andrà a caccia di altri elementi.
(nella foto Matteo Migotti)