di BRUNO TAVOSANIS
Dagli incontri di vallata promossi anche quest’anno dalla Delegazione LND di Tolmezzo, guidata da Maurizio Plazzotta, sono arrivate le prime indicazioni sulla nuova stagione. Solo ipotesi comunque, importante sottolinearlo. Infatti l’obiettivo della federazione è di effettuare proposte ma anche di ascoltare le esigenze delle società. Un confronto importante, quindi: al termine dei sette incontri previsti si tireranno le fila.
Il primo appuntamento si è tenuto a Tolmezzo, il secondo l’altra sera ad Arta Terme. Ecco alcuni spunti emersi.
SUPERCOPPA: due le date possibili per Folgore-Campagnola, ovvero lunedì 21 aprile (Pasquetta) oppure nel giorno festivo immediatamente successivo, venerdì 25. La sede della sfida potrebbe essere Sutrio.
CAMPIONATO: è stata ventilata dalla federazione la possibilità per la Prima Categoria di iniziare nel week-end 17/18 maggio, con conseguente conclusione nella terza domenica di ottobre, idea che non sembra aver trovato molti consensi. La sensazione di conseguenza è che si ripeterà quanto accaduto nel 2024, ovvero partenza nel secondo fine settimana di maggio (10/11) per la Prima, in quello precedente (4) per la Terza e, attenzione, anche la Seconda. Quest’ultima categoria, pur avendo le stesse squadre della Prima, partirebbe quindi con una settimana di anticipo allo scopo di portare al sabato la finale della Coppa di Seconda (fermando il campionato in quel weekend), che nelle due prime edizioni si è sempre giocata al mercoledì. Anche questa, lo ribadiamo, è solo un’idea prospettata dalla federazione.
COPPA CARNIA: sembra piuttosto probabile che le prime due giornate della fase a gironi si giocheranno domenica 27 aprile e giovedì 1 maggio. Per la terza giornata si dovrà capire come verrà strutturato il calendario del campionato. Tra l’altro alcune società hanno manifestato la volontà di ritornare al passato, ovvero con gironi misti tra squadre di Prima, Seconda e Terza, fermo restando il mantenimento delle Coppe di Categoria. Difficile però trovare poi dei criteri di scelta su quali squadre dovrebbero approdare ai quarti di finale di Seconda e Terza. Si può quindi pensare che verrà confermata la formula degli ultimi due anni.
ARBITRI: ad Arta più di una società si è lamentata del comportamento dei direttori di gara (in particolare per l’atteggiamento tenuto in campo) nell’ultima stagione. Non era presente nessun rappresentante dell’AIA, perciò non c’è stata la possibilità di un eventuale confronto in tal senso.
CALCIO FEMMINILE: anche il mondo del Carnico dovrebbe essere coinvolto nel progetto pilota a livello nazionale per la promozione del calcio nelle scuole, in particolare negli ultimi anni delle elementari e nei primi due delle medie. Tra le ipotesi, quella di una società che possa fare da punto di riferimento per tutto il movimento dell’Alto Friuli. Per ora, comunque, si tratta di un semplice pourparler. Ad Arta a illustrare il progetto c’era Alessandro Zuttion.
(foto di Alberto Cella)