di MASSIMO DI CENTA
Fabrizio Favi è il nuovo presidente del Verzegnis: succede a Enzo Da Pozzo.
Da molti anni all’interno della società (era vice presidente dal 2023), Favi ha deciso di accettare l’incarico, nonostante qualche perplessità iniziale: «Anche se da diverso tempo collaboravo – ha spiegato –, mi pareva un passo importante quello di rivestire la massima carica. A convincermi hanno contribuito in maniera decisiva l’entusiasmo e la voglia di fare di tanti nostri ex giocatori che sono entrati a far parte del consiglio. Tutta gente che conosce l’ambiente, le difficoltà ma anche le grandi prospettive che questo gruppo può avere».
Nel nuovo consiglio c’è anche una discreta quota rosa, ci sembra.
«Ci sarà senz’altro Romina Brovedani, che in questi ultimi anni è stata la nostra segretaria. Al suo posto andrà Federica Cinti, mentre il ruolo di vice presidente sarà ricoperto da Manuela Boscardin».
Da dove inizierà il tuo lavoro?
«Cercherò soprattutto di coinvolgere il paese e in questo gli ex giocatori potranno darmi una grossa mano. Non prevedo rivoluzioni particolari, anche perché Enzo Da Pozzo, nel suo periodo di presidenza, ha operato con giudizio e molta attenzione. E rimarrà con noi, nel ruolo di revisore dei conti. Non me la sento di fare promesse particolari, perché le promesse lasciano il tempo che trovano. Posso garantire fin da subito il mio impegno, la mia passione e il fatto che sicuramente non starò con le mani in mano, anche se qualsiasi decisione sarà sempre prese in accordo col consiglio direttivo, perché, a mio avviso, è dall’unione di intenti e dalla condivisione che nascono le cose fatte bene e destinate a portare risultati».
A livello personale, pensi di avere consensi nell’ambiente calcistico di Verzegnis?
«Beh, è chiaro che non si può piacere a tutti, ma io credo che i consensi non vadano conquistati a priori, ma facendo bene il proprio lavoro. Ed io, assieme al mio gruppo, cercheremo di lavorare nel miglio modo possibile»