TORREANESE-CAVAZZO 2-3
GOL: per il Cavazzo De Luisa, Delicato e Muser, per la Torreanese Romano e un autogol.
TORREANESE: Cragnaz, Lautaro Fernandez, Balutto, Burelli, Iancu, Martin Fernandez, Morina (4’st Cicuttini), Mascagni, Dagaro, Bencardino, Romano. All. Claudio Moratti.
CAVAZZO: Pilu, Cignini (1’st Scema), Donaer, De Luisa, Muser, Peressini, De Crescenzo (38’st Ianich), Delicato (29’st Bernardi), Rossitti (29’t Rainis), Grassi, Zanin (1’st Rabassi). All. Paolo Di Biase.
Arbitro: Reputin di Tolmezzo.
Note: ammoniti Bencardino e Muser.
di BRUNO TAVOSANIS
TORREANO Alla vigilia c’erano pochi dubbi sull’esito della sfida odierna, considerando i 26 punti di differenza in classifica tra i padroni di casa e il Cavazzo. E in effetti nella diciassettesima giornata del campionato provinciale Allievi/U17 è arrivato il successo dei viola, ma decisamente meno largo del previsto, ricordando il 9-2 dell’andata e il solo punto conquistato finora dalla Torreanese.
«Bene nel primo tempo, mentre nel secondo ci siamo sciolti evidentemente perché c’era troppo sicurezza di battere l’ultima in classifica, con vistosi cali di concentrazione – commenta il tutt’altro che soddisfatto allenatore Paolo Di Biase -. Siamo passati in vantaggio con un gran tiro all’incrocio di De Luisa, poi a metà frazione il raddoppio di Delicato, anch’esso con una conclusione dalla distanza. Nel primo tempo non abbiamo rischiato nulla. Nella ripresa abbiamo preso un gol con una punizione dalla tre-quarti e inserimento di testa di un giocatore avversario. Ci siamo quindi portati sul 3-1 con Muser, che riprende una respinta su azione d’angolo. Infine nel finale, su un retropassaggio, il portiere ha commesso un errore e quindi ci siamo fatti gol da soli».
In classifica i viola restano quarti a -2 dal Rive d’Arcano Flaibano, vittorioso in casa del 3 Stelle. In testa sempre la Spal Cordovado con 9 punti di vantaggio sul Nuovo Pordenone, che però ha 2 partite in meno.
Domenica 16 il Cavazzo conclude il trittico di partite consecutive con le ultime della classifica andando a giocare in casa del Chiavris.
(in copertina da sinistra Lorenzo Rossitti e Lorenzo Cignini)